giovedì,Marzo 28 2024

Crotone-Cosenza: le pagelle del match

Le nostre pagelle dopo il match del Cosenza con il Crotone disputato allo stadio Scida e valido per la tredicesima giornata del campionato di Serie B. [nextpage title=”PERINA” ] PERINA: VOTO 8 A grande richiesta rieccolo tra i pali a difendere la porta del Cosenza. Nel primo tempo due interventi su palla alta che ne testimoniano le

Crotone-Cosenza: le pagelle del match

Le nostre pagelle dopo il match del Cosenza con il Crotone disputato allo stadio Scida e valido per la tredicesima giornata del campionato di Serie B.

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PERINA: VOTO 8 A grande richiesta rieccolo tra i pali a difendere la porta del Cosenza. Nel primo tempo due interventi su palla alta che ne testimoniano le qualità. Miracolo al 55′ quando devia una conclusione a colpo sicuro di Budimir. Provvidenziale.

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[nextpage title=”CORSI” ]

 

CORSI: VOTO 6 Impreciso ad inizio gara. Soprattutto in fase di costruzione. Poco intraprendente in fase offensiva e, di fatto, il Cosenza sugli esterni non riesce mai a trovare superiorità numerica se non in alcune, sporadiche, circostanze.

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[nextpage title=”D’ORAZIO” ]

 

D’ORAZIO: VOTO 6 Prende una ammonizione sciocca al 32′ per fallo su Barberis. Così come Corsi anche lui sembra frenato. Più intento alla fase difensiva che a quella offensiva. In fase di costruzione sembra legato e non riesce a dare ritmo e gioco sulla corsia di sua competenza.

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

 

BRUCCINI: VOTO 6 Prestazione anonima nel primo tempo. Corre e copre spazi ma è poco partecipe alla manovra soprattutto in fase di ripartenza. Nella ripresa mancina chilometri e chiude gli spazi. Ma nell’economia del match incide davvero poco.

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[nextpage title=”LEGITTIMO” ]

 

 


LEGITTIMO: VOTO 7,5 Il suo compito lo fa sempre. Gioca una gara attenta, di posizione. Non concede spazi. Non perde duelli e fa valere anche i muscoli in alcune circostanze. Dimostra che, anche senza Dermaku e Capela, lui riesce a garantire quella sicurezza che serve al pacchetto arretrato. Al 74′ si inventa il gol di Idda. La sua determinazione gli consente di giungere al cross dal quale ne viene fuori il vantaggio dei silani.

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[nextpage title=”IDDA” ]

IDDA: VOTO 7,5 Pronti-via e svirgola una palla al limite della sua area che per fortuna non produce problemi a Perina. Al 21′ provvidenziale la sua deviazione sul tiro di Sampirisi a pochi passi dalla porta. Al 55′ rischia di combinarla grossa regalando a Budimir la palla del vantaggio. Deve ringraziare Perina super sulla conclusione dell’attaccante pitagorico. Al 74′ si fa perdonare alla grande con la rete del vantaggio da vero rapace d’area di rigore.

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[nextpage title=”MUNGO” ]

 

MUNGO: VOTO 7 E’ costretto a fare un lavoro sporco in mezzo al campo. Il Crotone ha più qualità e lui, per quel che può, gioca la sua partita con caratteristiche che non si sposano con un giocatore capace di far male con spazi da attaccare in avanti. La sua generosità viene premiata.

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[nextpage title=”GARRITANO” ]

 

GARRITANO: VOTO 5,5 Ci mette un po’ a trovare spazi utili per farsi dai compagni. In alcune circostanze sembra poter sfondare ma sul più bello viene meno. Nella ripresa, dopo un quarto d’ora, viene sostituito da Baclet ed il suo capo basso la dice lunga sulla sua prestazione. Probabilmente anche lui stesso si aspettava di più.

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[nextpage title=”BAEZ” ]

 

BAEZ: VOTO 6,5 Al 7′ disegna un cross tagliato che costringe agli straordinari la difesa pitagorica. Al 36′ Martella lo stende e l’arbitro non ha dubbi nel sanzionare col rosso il fallo del giocatore pitagorico. Subito dopo slalom d’applausi. Alcuni spunti consentono al Cosenza di sfruttare l’ampiezza con l’inserimento degli esterni bassi. Nella ripresa qualche lampo interessante.

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[nextpage title=”MANIERO” ]

 

MANIERO: VOTO 4 Al 16′ prova il gol d’antologia ma la mira non è delle migliori. Poi inizia un duello con Curado. Se le promettono fino a quando non è lui a commettere l’ingenuità che gli costa la seconda ammonizione. Da una gara da giocare con intelligenza ne viene fuori un Derby folle e, a tratti, senza criterio.

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[nextpage title=”TUTINO” ]


TUTINO: VOTO 7,5 Sampirisi non fa sconti. Lo insegue a uomo e sin da subito fa sentire il fisico sull’attaccante silano. Mancano nel primo tempo spunti degni di nota anche perché il Crotone lo teme e la trappola funziona con raddoppi di marcatura che non consentono alla punta partenopea di sfruttare quegli spazi che lo rendono devastante. Al 54′ riesce palla al piede ad arrivare al limite. La sua conclusione termina di poco a lato. Nella ripresa con personalità prende punizioni e fa respirare la squadra. E’ lui l’arma letale dei rossoblu. Quando gioca è spettacolare.

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[nextpage title=”BRAGLIA” ]

BRAGLIA: VOTO 8 Oddo gli presenta il suo 4-3-3 marchio di fabbrica. Lui risponde con un 4-2-3-1 per cercare di imporsi sopratutto nell’uno contro uno. Al 36′ il Crotone resta in dieci. I suoi pensano bene di ristabilire la parità numerica nove minuti dopo. La giocata del singolo spesso decide un Derby. In questo caso è la giocata di due difensori centrali e di un subentrato a decidere il match. Legittimo crossa, Baclet di testa costringe Cordaz alla respinta corta, Idda fa il bomber capace di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Una vittoria fondamentale per il Cosenza e per Braglia.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

BACLET: VOTO 7 Entra al 59′ al posto di Garritano. Molto mobile e determinante sul gol di Idda.
VERNA: VOTO 6 Si vede poco ma fa il suo.
PASCALI: VOTO 6 Entra per la lotta finale. E fa festa.

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