PRIMARIE | Una candidata cosentina agita il Pd: «Vittima di un disegno»
E’ la figlia dell’ex assessore di Castrovillari, Pasquale Saladino la donna che agita il Pd nazionale. Si è candidata alla segretaria del partito, ma il partito non lo ha comunicato. Maria Saladino, 36 anni, è una dei candidati alla segretaria nazionale del Partito Democratico. Ma nessuno, fino al momento della sua intervista a Tpi.it, lo
E’ la figlia dell’ex assessore di Castrovillari, Pasquale Saladino la donna che agita il Pd nazionale. Si è candidata alla segretaria del partito, ma il partito non lo ha comunicato.
Maria Saladino, 36 anni, è una dei candidati alla segretaria nazionale del Partito Democratico. Ma nessuno, fino al momento della sua intervista a Tpi.it, lo sapeva (QUI L’INTERVISTA COMPLETA). Lei accusa i vertici del partito, nonché l’organo d’informazione.
«La mia candidatura è stata ignorata da tutti gli esponenti di punta del partito, Siamo vittime di un disegno» ha dichiarato al sito d’informazione. Maria Saldino è laureata in Scienze Politiche, vive a Castrovillari, città che il papà Pasquale ha amministrato tanti anni fa.
La storia politica di Maria Saladino
E’ stata candidata nel 2014 al Parlamento Europeo, ottenendo quasi 24mila preferenze. «Da quel momento, nonostante avessi ottenuto da sola un numero molto alto di preferenze, nessuno dalla dirigenza ha cercato di intercettarmi o quantomeno di non lasciarmi andare. Ho continuato comunque la mia militanza perché credo nei valori del Pd, prima che delle sue persone».