Stabilizzazione degli ex Lsu-Lpu, la protesta si sposta a Roma
Gli ex Lsu-Lpu sono in stato di mobilitazione oggi e lunedì. Martedì sera partiranno per Roma. Scatta la protesta nei comuni calabresi da parte degli ex Lsu-Lpu che rischiano di rimanere a casa dal 1 gennaio 2019. Da oggi i lavoratori del comune di San Marco Argentano sono in mobilitazione (nella foto), perché il 31 dicembre
Gli ex Lsu-Lpu sono in stato di mobilitazione oggi e lunedì. Martedì sera partiranno per Roma.
Scatta la protesta nei comuni calabresi da parte degli ex Lsu-Lpu che rischiano di rimanere a casa dal 1 gennaio 2019. Da oggi i lavoratori del comune di San Marco Argentano sono in mobilitazione (nella foto), perché il 31 dicembre scadono i contratti e al momento nel progetto della legge di bilancio in corso di formazione non c’è nulla.
Alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno rassicurato i lavoratori, i quali hanno deciso di proseguire nella protesta fin quando non sarà messo tutto nero su bianco.
Cosa succederà da qui fino al 31 dicembre?
Mercoledì in commissione bilancio dovrebbe essere presentato un emendamento a favore della stabilizzazione degli ex Lsu-Lpu o al limite se non si farà in tempo a fare questa norma, si provvederà a fare una proroga nelle more dell’approvazione della norma per stabilizzare i precari in questione. A rischio c’è il posto di lavoro di circa 4700 famiglie calabresi. Gli ex Lsu-Lpu danno servizi essenziali: amministrativi, raccolta rifiuti e scuolabus). Questi servizi saranno bloccati ad oltranza fino al raggiungimento dell’obiettivo, ovvero la stabilizzazione. Sono persone che lavorano negli Enti locali da 25 anni.