La Dda di Catanzaro chiede il processo per il maresciallo Greco
Dopo l’avviso di conclusioni indagini, la Dda di Catanzaro ha richiesto il rinvio a giudizio del maresciallo dei carabinieri forestale. Dovrà difendersi davanti al gup di Catanzaro, Pietro Carè, il maresciallo dei carabinieri forestale Carmine Greco, accusato di aver favorito gli imprenditori in “odor di mafia” Spadafora di San Giovanni in Fiore e le cosche
Dopo l’avviso di conclusioni indagini, la Dda di Catanzaro ha richiesto il rinvio a giudizio del maresciallo dei carabinieri forestale.
Dovrà difendersi davanti al gup di Catanzaro, Pietro Carè, il maresciallo dei carabinieri forestale Carmine Greco, accusato di aver favorito gli imprenditori in “odor di mafia” Spadafora di San Giovanni in Fiore e le cosche cirotane per i tagli boschivi nel Parco nazionale della Sila.
La Dda di Catanzaro chiede il processo per Carmine Greco
L’udienza preliminare è stata fissata per il 14 febbraio, giorno di San Valentino, presso il tribunale di Catanzaro, dove il gup darà il via alla prima fase processuale. Greco, difeso dagli avvocati Franco Sammarco e Antonio Quintieri, si è difeso nel corso del primo interrogatorio avuto con i pm antimafia Paolo Sirleo e Domenico Guarascio, ma ciò non ha convinto la Dda di Catanzaro che continua ad esercitare l’azione penale nei suoi confronti.
Come raccontato da Cosenza Channel, sul maresciallo Carmine Greco, oltre all’accusa di associazione mafiosa, pendono altri reati molto gravi. Ora l’udienza davanti al gup, con la Dda che chiederà di processare il militare dei carabinieri forestale. (a. a.)