Rende, altro scivolone. Il Monopoli cala il poker (4-2)
Continua la striscia di risultati negativi per il Rende. Il Monopoli sbanca il Lorenzon. Inutili gli acuti di Zivkov e Vivacqua. Il Monopoli ipnotizza, dissesta il Rende con due colpi piazzati, si fa recuperare e alla fine sfascia completamente il brigantino biancorosso. 4 goal, tutti subiti per colpa di errori clamorosi, 1 della difesa, 3
Continua la striscia di risultati negativi per il Rende. Il Monopoli sbanca il Lorenzon. Inutili gli acuti di Zivkov e Vivacqua.
Il Monopoli ipnotizza, dissesta il Rende con due colpi piazzati, si fa recuperare e alla fine sfascia completamente il brigantino biancorosso. 4 goal, tutti subiti per colpa di errori clamorosi, 1 della difesa, 3 del portiere. Il secondo goal di Salvemini è arrivato per dei disimpegni dei tre calciatori posti a difesa delle reti di casa. Gli altri tre sono fruttati a seguito di scorribande del portiere di casa, Luca Savelloni. La grinta di Vivacqua (assist e goal) non è servita, né la segnatura all’esordio di Zivkov. Prestazione di cui gli addetti ai lavori del club dovranno tornarci doverosamente nei prossimi giorni, soprattutto quella dell’estremo difensore. Il momento del Rende è nerissimo. 1 punto nelle ultime 5 gare. L’ultima vittoria risale a circa un mese fa, quando, tra le mura amiche, cadde il leggerissimo e gracile Rieti. Il Rende risente di sali evidenti di rendimenti dovuti al fatto che da iniziò campionato, per la stragrande maggioranza della squadra titolare, giocano gli stessi calciatori “costretti” a tirare avanti la carretta. Inoltre, di lacune strutturali. Non aiuta di certo disporre di una panchina con 8 elementi di ricambio con tutti gli attaccanti fuori e Rossini alla sua ennesima prestazione sottotono. Infine, un dato non marginale (non decisivo, certo) che riguarda l’esperienza dellaA fine gara Modesto e il suo vice Perrelli cerca di destare i suoi dal torpore.
Trilling Rende
Gli strascichi di Catanzaro si dimostrano con tutta la loro evidenza. A centrocampo c’è un buco grande quanto un palazzo della City di Londra. Il Monopoli si avvinghia con tanti uomini sui portatori di palla casalinghi rendendo nulla la capacità di impostare. Imbrigliati centralmente, i biancorossi di Modesto sono costretti a trovare qualcosa per le vie laterali. Al minuto 8’ Salvemini fa cadere la nebbia sul Lorenzon. Fabris crossa da calcio d’angolo, Salvemini anticipa tutti. La risposta di marca rendese è uno sbilenco tiro di Bonetto, terminato altissimo. 11 minuti più tardi dopo questa azione, il Gabbiano in picchiata fa il secondo carico di “pesci”: Mendicino davanti a Savelloni centra il palo, mentre Salvemini, di nuovo lui, non ha difficoltà nel ribadire facilmente in goal.
Non tutto è finito… forse
I padroni di casa soffrono il pressing alto degli ospiti. La speranza di fare qualcosa è insita nella catena di destra. Franco, Viteritti e Borello cercano, tra mille difficoltà, a smuovere, rendere fluida la struttura solida dei pugliesi. I tentativi di spinta terminano sul nulla di fatto, ma ecco che in pieno recupero una Fenice vuole prendere il volo. Viteritti riesce finalmente ad aprire il fronte bianco verde. Prendendo palla, Vivacqua vede salire a rimorchio Zivkov a cui non esita nel dargli il pallone. Scelta giusta, 2-1, partita riaperta e goal all’esordio.
Vivacqua trascinatore, ma Savelloni…
Il Rende riscopre di avere un trascinatore a propria insaputa. La Fenice levatasi dopo la venuta di Zivkov batte nuovamente le ali. Vivacqua, dopo 7 minuti, serve Rossini e segue l’evolversi della situazione. Il centrocampista adattato da tempo a centravanti, si ritrova chiuso, ma riesce ad indirizzare il pallone verso la porta. Vivacqua, allora, ci mette lo zampino deviandola efficacemente in porta. Tuttavia, è acqua provvidenziale sul fuoco e le difficoltà di rendimento restano. Il Monopoli non è piegato. Al 15’ e 16’ Savelloni vola a togliere due palloni tirati da Donnarumma e De Franco, ma cade rovinosamente compiendo una papera sul tiro di Zampa.
Il Rende cola a picco
L’animale astrale di cui parlavamo sopra è un semplice uccello abbagliato dalle luci del Sole. Nessuna fenice. Il Monopoli, dopo i due colpi presi, si riassesta e scarica altrettante bordate di fregata che sconquassano lo scafo del brigantino biancorosso costringendolo a visitare gli abissi del fondo marino. In termini calcistici. Dopo l’errore clamoroso su Zampa, Savelloni si fa superare da Mangni al 32esimo. (Giulio Cava)
Il tabellino di Rende-Potenza
RENDE (3-4-3): Savelloni 4,5; Germinio 5, Minelli 5, Blaze 5,5; Viteritti 5,5, Franco 5,5, Bonetto 5 (24’ st Cipolla), Zivkov 6; Borello 5,5, Rossini 5, Vivacqua 6,5 (24’ st Gigliotti). A disp.: Borsellini, Palermo, Maddaloni, Sanzone, Laaribi, Calvanese. All.: Modesto 5
MONOPOLI (3-4-3): Pissardo 6; Mercadante 6, Bei 6,5 (36’ st Gatti sv); Fabris 6,5, Maimone 6,5 (30’ Paolucci sv), Sounas 6,5 (36’ st Rota sv), Zampa 6, Donnarumma 6; Mendicino 6 (30’ st Gerardi sv), Salvemini 7 (13’ st Mangni 6,5). A disp.: Crisanto, Gatti, Scoppa, Mavretic, Mangione, Berardi, Rota, Montinaro, Ferrara. All.: Scienza 7
ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore
MARCATORI: 8’ pt e 22’ Salvemini (M), 46’ pt Zivkov, 7’ st Vivacqua (R), 22’ st Zampa, 33’ st Mangni (M)
NOTE: Campo in discrete condizioni di gioco. Spettatori: 346 presenze totali, sparuta presenza ospite per un incasso di 1571 euro. Ammoniti: Franco, Rossini, Minelli (R), Sounas, Zampa (M). Angoli: 6-1 per il Monopoli. Recupero: 2’ pt – 4’ st