giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, sportello informativo: accordo tra Comune e Ordine avvocati

Nasce all’insegna di una stretta collaborazione  tra il Comune di Cosenza e l’Ordine degli Avvocati, lo sportello per il cittadino che sarà attivato a breve alla Cittadella del volontariato. Il nuovo servizio, di informazione e orientamento ai cittadini previsto dalla legge n.247 del 2012, avrà il compito di fornire un servizio di informazione e orientamento

Cosenza, sportello informativo: accordo tra Comune e Ordine avvocati

Nasce all’insegna di una stretta collaborazione  tra il Comune di Cosenza e l’Ordine degli Avvocati, lo sportello per il cittadino che sarà attivato a breve alla Cittadella del volontariato.

Il nuovo servizio, di informazione e orientamento ai cittadini previsto dalla legge n.247 del 2012, avrà il compito di fornire un servizio di informazione e orientamento per la fruizione delle prestazioni professionali degli avvocati e per l’accesso alla giustizia.

Quali sono le finalità dell’accordo tra Comune e Ordine avvocati di Cosenza?

Le finalità dello sportello sono state illustrate nel corso di un incontro, svoltosi proprio alla Cittadella del volontariato, cui hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Vittorio Gallucci, che lo ha introdotto e la consigliera comunale Alessandra De Rosa, delegata del Sindaco al terzo settore. In particolare lo sportello (i giorni e gli orari di apertura saranno resi noti a breve) fornirà informazioni sulle modalità di svolgimento delle prestazioni professionali e della loro utilità, anche nella prospettiva della prevenzione del contenzioso; sulle formalità necessarie ai fini del conferimento dell’incarico e sui diritti e gli obblighi derivanti da quest’ultimo; sulla possibilità, infine, di rivolgersi al Consiglio dell’Ordine degli avvocati, in mancanza di accordo sul compenso con il proprio difensore, al fine di raggiungere una conciliazione.

Quale saranno le informazioni degli avvocati?

Le informazioni fornite dagli avvocati dello sportello per il cittadino riguarderanno la materia civile, penale, amministrativa, tributaria, ma anche questioni legate all’immigrazione, ai minori e alla famiglia. Il servizio si estende inoltre alle problematiche con Equitalia. Per quest’ultimo ambito, il servizio consentirà al cittadino di avere tutte le informazioni riguardanti la situazione debitoria e le iscrizioni di ipoteca o di fermo amministrativo, nonché di presentare richiesta per la sospensione della riscossione. Inoltre lo sportello sarà in grado di fornire attività informativa anche sulle pratiche INPS.

Come si accede allo sportello informativo?

L’accesso allo sportello è gratuito ed il servizio è svolto da avvocati iscritti in un apposito elenco tenuto dal Consiglio dell’Ordine. Lo sportello fornirà anche informazioni e orientamento agli stranieri, attraverso l’apporto di personale del Comune, sulle procedure di protezione internazionale per i rifugiati e quelle per il ricongiungimento familiare, per la compilazione on line delle domande di rimpatrio volontario assistito, per la promozione dei diritti di cittadinanza. Lo sportello fungerà inoltre da spazio di ascolto, orientamento e sostegno per ragazzi stranieri dai 13 ai 21 anni appena arrivati in città.

L’incontro che ha sancito la collaborazione

All’incontro promosso dall’Ordine degli avvocati per comunicare l’imminente avvio dei servizi dello sportello hanno partecipato gli avvocati Maurizio Nucci (Presidente della Camera Penale “Fausto Gullo”) Anna Filice (Presidente della Camera minorile “Giuseppe Mazzotta”) Rosa Masi (Presidente del Comitato pari opportunità) e Valerio Zicaro (Presidente dell’AIGA).

L’incontro è stato moderato dall’Avvocato Silvana Guglielmo. Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Gallucci ha evidenziato il ruolo centrale dell’avvocatura nella difesa dei diritti.

Le dichiarazioni della consigliera comunale Alessandra De Rosa

«D’intesa con il centro servizi per il volontariato – ha detto nel suo intervento la delegata del Sindaco al terzo settore Alessandra De Rosa – ci siamo detti che bisognava dare non solo una sede alle associazioni, ma soprattutto bisognava dare un’anima in virtù della quale potersi esprimere ed incarnare la cultura del volontariato. Ed è questo uno dei momenti in cui concretizziamo questo proposito, coniugando la cultura della solidarietà  con la cultura del diritto.

Lo sportello darà dignità alle categorie più deboli fornendo loro la possibilità di accedere alla tutela dei propri diritti, in  maniera consapevole. Lo sportello avvicinerà di più le istituzioni alla gente e restituirà, nel contempo, alla professione forense la sua più antica e nobile funzione, quella cioè di essere custode e garante del diritto, della libertà e della giustizia sociale».

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