sabato,Ottobre 12 2024

Rende di scena a Potenza. Modesto: «Serve gente che ha fame»

Il tecnico del Rende non può contare su Negro, ma convoca Awua per Potenza. Modesto: «Nel calcio non servono i bravi ragazzi». Fare punti. Dopo 5 partite infruttuose, questo è l’imperativo categorico proclamato da Francesco Modesto ai suoi calciatori alla vigilia della sfida contro il Potenza. Nella trasferta lucana, il Rende tenterà di invertire la dolorosa

Rende di scena a Potenza. Modesto: «Serve gente che ha fame»

Il tecnico del Rende non può contare su Negro, ma convoca Awua per Potenza. Modesto: «Nel calcio non servono i bravi ragazzi».

Fare punti. Dopo 5 partite infruttuose, questo è l’imperativo categorico proclamato da Francesco Modesto ai suoi calciatori alla vigilia della sfida contro il Potenza. Nella trasferta lucana, il Rende tenterà di invertire la dolorosa striscia di sconfitte, tutte pervenute per decisivi errori individuali i quali hanno marginalizzato le soddisfacenti prestazioni dell’undici biancorosso. Tendenza spesso ricorrente nel calcio, dove il risultato non è la proiezione identica di quanto emerso nelle statistiche del campo.

Andare oltre

5 sconfitte di fila sono pesanti, soprattutto per una squadra che non troppo tempo fa guidava la classifica generale ed ora si ritrova a 25 punti di distanza dalla Juve Stabia e 4 lunghezze in più sul Virtus Francavilla (undicesimo). Tuttavia, Modesto non è stato mai in discussione e la società ha sempre rinnovato la fiducia nella sua persona e nella rosa a disposizione: «Non dobbiamo essere nervosi – afferma il mister crotonese – o stressati nella ricerca del risultato e da situazioni createsi nel corso della partita. A Rende problemi non ce ne stanno. La società è sempre dalla parte dei calciatori, io ho sempre preso le mie responsabilità». Non servirà un ricambio strategico e tattico, ma un qualcosa vicino a dinamiche mentali nella gestione della partita. Domenica scorsa, quando mancavano, si e no, 30 secondi alla fine del match, la Juve Stabia ha approfittato dell’unico screzio difensivo dei padroni di casa tornando in Campania con l’intero bottino della gara. Fatale, in quel caso, l’errata lettura difensiva di Blaze. «La squadra – riprende Modesto – deve avere la stessa filosofia. Gli errori individuali ci stanno facendo male. Tuttavia, il campionato va avanti».

Più furbi

«Nel calcio non servono i bravi ragazzi – spiega Modesto – serve gente che abbia fame di risultato, fame di vittoria. Serve più furbizia. Noi dovremmo essere i primi a crescere. Purtroppo il campionato non ci aspetta».

Negro ed Awua

Non sarà convocato Negro, fermato da un altro problema muscolare. «Ha un problema ai flessori – informa l’allenatore -. Lui può rompere gli equilibri, ma va aiutato. Da solo non risolve le partite». Salirà sul pullman destinazione Potenza, Theophilus Awua, ma non è certo la presenza del suo nome nella lista dei titolari.

Occhio al Potenza

I rossoblù vorranno sicuramente battere i biancorossi e immettersi nella corsia di sorpasso. Un solo punto, difatti, divide le due compagini. «Loro sono una squadra – analizza Modesto – che mette in difficoltà tutti. Hanno calciatori molti esperti e alcuni particolarmente veloci, che possono far molto male nelle ripartenze. Sono costruiti per arrivare nella zona playoff. Il girone di ritorno è un campionato a parte dove tutti cercheranno di centrare dei risultati. Va bene la prestazione, ma ora servono i punti». (g. c.)

La probabile formazione del Rende

RENDE (3-4-3): Savelloni; Bei, Minelli, Sabato; Viteritti, Franco, Cipolla, Zivkov; Borello, Rossini, Vivacqua. A disp.: Borsellini, Palermo, Maddaloni, Laaribi, Blaze, Giannotti, Leveque, Actis Goretta. All.: Modesto

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