Rende, che spreco. Con la Cavese passa da 3-0 a 3-3
Una doppietta di Negro e un gol di Awua lancia il Rende. Nella ripresa la Cavese fa 3-3 grazie a Fella e Bacchetti. Fino all’ottantottesimo il Rende stava “governando” la sua migliore partita, in termini di prestazione e di punteggio, della stagione. Fino a quel minuto disgraziato. Quando la Cavese di mister Modica, infilata e
Una doppietta di Negro e un gol di Awua lancia il Rende. Nella ripresa la Cavese fa 3-3 grazie a Fella e Bacchetti.
Fino all’ottantottesimo il Rende stava “governando” la sua migliore partita, in termini di prestazione e di punteggio, della stagione. Fino a quel minuto disgraziato. Quando la Cavese di mister Modica, infilata e rivoltata per ottantotto minuti di gioco, batte un colpo d’ala e piomba come un rapace sul bottino strappandone l’esatta metà. Fella e poi Banchetti all’ultimo respiro, fanno pesare come un macigno l’errore dal dischetto di Actis Goretta sul 3-1, che avrebbe, detto a posteriori, messo in cassaforte il risultato e avvicinato la sua squadra al gruppone delle prime 10. Invece quell’errore, legato all’orgoglio ritardatario, ma decisivo dei campani, ha sciolto il perfetto castello di carte costruito fino a quel fatidico minuto dai ragazzi di mister Modesto, colpiti, ancora un’altra volta, nel finale di gara e da calcio piazzato.
Le scelte dei due allenatori
Quasi equivalenti sul piano del modulo Rende e Cavese. 3-4-3 Modesto, 4-3-3 Modica. Il Rende scende in campo con un calciatore piazzato in una posizione destinato a fare la differenza: Rossini sulla sinistra, mentre l’attacco è composto dal trio Negro-Actis Goretta-Borello. I campani, dove gioca l’ex portiere De Brasi, si appoggiano in Sainz Maza, Magrassi e Fella in avanti.
Rende scatenato
Nel primo tempo il Rende rompe gli indugi e si getta con forza dritto per dritto contro il suo avversario. I biancorossi confermano la “fame” e la rabbia pretesa e voluta dallo stratega del loro allenatore. La Cavese fatica a comprendere ciò che accade in campo. In fase di costruzione il Rende si trasforma. Viteritti retrocede in difesa, mentre Rossini va a comporre i ranghi di fanteria con Franco e Awua. Tralasciando un acuto di Palomeque al secondo minuto di gioco (parata di Borsellini in angolo), il Rende domina il territorio. Al 7′ Negro ha la prima occasione, fallendo la conclusione. Actis Goretta, approfittando di un errore in fase di impostazione per la Cavese, si ritrova davanti a De Brasi, ma calcia debolmente. 3 minuti di attesa e la partita è già segnata: 13′ Awua dal limite dell’area calcia e trova la rete del vantaggio. Neanche il tempo di risistemare palla al centro del terreno di gioco, che al decorrere di 3 minuti aggiuntivi, i biancorossi battono cassa: Viteritti fluttua sulla destra e crossa al centro per Negro. L’attaccante, arrivato nello scorso autunno, trova il primo goal in questa stagione. Le parole di Modesto di ieri, si rivelano profetica quando, 10 minuti più tardi, la punta ex Nocerina e Matera, firma la doppietta: scatto sul filo del fuorigioco, dribbling ai danni di Palomeque, e palla nel sacco. Solo un pecca a questo primo tempo griffato unicamente biancorosso: 33′ Borsellini esce a vuoto e Fella insacca.
Cavese assente…
Nella ripresa il Rende tende naturalmente ad un leggero calo, compensato, comunque, dalla bassa percentuale di rischi proveniente dall’altra sponda del campo, ovvero la Cavese. I campani compiono errori basilari, che agevolano la conduzione della partita ai “non” padroni di casa. L’unico tentativo ospite viene messo in scena al 61. Lampo di Sainz-Maza che, ancorando il piede ad un passaggio di Nunziante, calcia in porta, ma il tiro è troppo alto per impensierire Borsellini. Così impalpabile la squadra di mister Modica che il Rende rischia, anche, l’allungo. Silvestri affossa in area Vivacqua. Calcio di rigore, che De Brasi respinge a Goretta (65′).
Cavese presente…
Il finale riserva una grossa sorpresa. L’eterna conferma di come questo sport non sia ascrivibile a concetti universali e solidi. Quando tutto era già deciso, la Cavese riesce, nel giro di manco 5 minuti a capitalizzare il pareggio. 88′ accorcio di Fella, 95′ pari definitivo di Bacchetti quasi sul gong. Sciupata la migliore prestazione della stagione, il Rende vede inoltre allontanarsi la zona playoff, distante adesso 5 punti. (Giulio Cava)
Rende-Cavese: il tabellino
RENDE (3-4-3): Borsellini 5,5; Germinio 6, Minelli 6,5, Sabato 6; Viteritti 6,5, Franco 6,5 (92′ st Laaribi), Awua 7, Rossini 7; Negro 8 (57′ Vivacqua 6), Actis Goretta 5,5 (81′ Bonetto), Borello 6 (57′ Giannotti 6). A disp.: Savelloni, Palermo, Leveque, Maddaloni, Zivkov, Blaze. Allenatore: Francesco Modesto
CAVESE (4-3-3): De Brasi; Palomeque, Silvestri, Bacchetti, Filippini (67′ Ferrara); Tumbarello (67′ Buda), Favasuli, Nunziante (84′ De Rosa); Sainz Maza (84′ Dibari), Magrassi (67′ Flores Heatley), Fella. A disp.: Bisogno, Trapani, Manetta, Bruno, Logoluso, Castagna, La Ferrara. Allenatore: Giacomo Modica
Arbitro: Fabio Pirrotta (Sez. AIA di Barcellona Pozzo di Gotto)
Marcatori: 13′ Awua (R), 16′, 26′ Negro (R), 33′ e 88′ Fella (C), 95′ Bacchetti (C)
Ammoniti: Favasuli, Silvestri, Buda
Note: al 65′ De Brasi (C) para un calcio di rigore ad Actis Goretta (R).