venerdì,Marzo 29 2024

Roseto Capo Spulico, caporalato e immigrazione clandestina: 18 indagati

Denunciate dalla Guardia di Finanza di Montegiordano 18 persone per caporalato e immigrazione clandestina. Identificati 56 soggetti reclutati in violazione dei contratti nazionali e provinciali del comparto agricoltura. L’attività della Finanza I Finanzieri nell’area urbana di Roseto Capo Spulico hanno sottoposto a fermo sette furgoni in cui erano stipati, alcuni anche all’interno del vano portabagagli,

Roseto Capo Spulico, caporalato e immigrazione clandestina: 18 indagati

Denunciate dalla Guardia di Finanza di Montegiordano 18 persone per caporalato e immigrazione clandestina.

Identificati 56 soggetti reclutati in violazione dei contratti nazionali e provinciali del comparto agricoltura.

L’attività della Finanza

I Finanzieri nell’area urbana di Roseto Capo Spulico hanno sottoposto a fermo sette furgoni in cui erano stipati, alcuni anche all’interno del vano portabagagli, in condizioni degradanti, cinquantasei braccianti agricoli stranieri di nazionalità pakistana, nigeriana, bulgara e rumena. Provenivano dalle campagne lucane dove avevano prestato la propria manodopera presso aziende agricole.

Roseto Capo Spulico, caporalato e immigrazione clandestina: 18 indagati
Roseto Capo Spulico, caporalato e immigrazione clandestina: 18 indagati

E’ emerso che i braccianti non erano in regola con i contratti nazionali e provinciali del comparto agricoltura ed impiegati presso le agricole percependo paghe nettamente inferiori a quanto stabilito dalle norme contrattuali. Sette di loro erano in possesso di permesso di soggiorno scaduto e privi di richiesta di rinnovo.

Denunciati 11 “caporali” (tra cui i tre titolari delle aziende lucane) in concorso tra loro, per violazione all’art. 603 bis c.p.(intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro). Sette i braccianti irregolari segnalati alla Procura della Repubblica per violazioni al testo unico sull’immigrazione.

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