Cosenza pronto al 4-3-3, ma Braglia ha in serbo qualcosa
Litteri pronto per riprendere il posto al centro dell’attacco. Spera in un gettone di presenza Hristov, ecco il Cosenza in campo a Padova. Rifinitura effettuata a porte chiuse questa mattina dagli uomini di Piero Braglia. Il tecnico del Cosenza ha pertanto in mente qualche accorgimento con cui sbancare l’Euganeo e mettere il punto al discorso
Litteri pronto per riprendere il posto al centro dell’attacco. Spera in un gettone di presenza Hristov, ecco il Cosenza in campo a Padova.
Rifinitura effettuata a porte chiuse questa mattina dagli uomini di Piero Braglia. Il tecnico del Cosenza ha pertanto in mente qualche accorgimento con cui sbancare l’Euganeo e mettere il punto al discorso salvezza della sua squadra. Vincendo in casa del Padova, inoltre, vendicherebbe per la città quello smacco subito 22 anni con il gol di Lantignotti.
Davanti a Perina
Potrebbero esserci delle novità in ogni zona del campo, a partire dalla difesa. A protezione di Perina si rivedrà D’Orazio, con Legittimo al fianco di Dermaku nella posizione di centrale. A destra, invece, spazio a Bittante. Di sicuro nella ripresa ci sarà spazio per Izco. Hristov spera fino alla fine in una chiamata, ma in una linea a quattro è difficile che il tecnico lo rischi. Dovrebbe riposare Capela.
Centrocampo classico
In mezzo al campo non ci sono grandi dubbi, perché Palmiero è intoccabile e la coppia Sciaudone-Bruccini è abbastanza rodata e si possono chiedere loro sacrifici. Garritano e Mungo restano a disposizione come Schetino, ma un loro utilizzo è al momento improbabile a meno di soluzioni forzate e valutate quindi last-minute da Braglia.
Litteri spinge per una maglia
In attacco il candidato a far spazio a Litteri, qualora il tecnico decida di buttarlo dentro dal 1’, è Baez. Tutino ha recuperato e verrà impiegato sulla sinistra con Embalo dalla parte opposta. In caso contrario il tridente sarebbe lo stesso con cui il Crotone è stato spedito al tappeto.
La variante 3-5-2
C’è sempre da tenere in considerazione l’altro modulo che Braglia tiene in caldo per ogni occasioni. Con la retroguardia a tre si aprirebbe un mondo perché salirebbero le quotazioni di Hristov e Capela non sarebbe più così sicuro di andare in panchina. Sull’out sinistro D’Orazio resterebbe il candidato principale, mentre dall’altra parte non sarebbe da escludere Baez a tutta fascia. Sulla prima linea, infine, partirebbero tutti alla pari. (Antonio Clausi)