Cosenza-Spezia: le pagelle della formazione rossoblù
Le pagelle dopo il match del Cosenza con lo Spezia valido per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie B. [nextpage title=”PERINA” ] PERINA: VOTO 7 Okereke e Da Cruz nei primi dieci minuti ci provano ma non inquadrano la porta. Al 28′ devia in angolo una punizione insidiosa di Bartolomei. Al 74′ si ripete sulla
Le pagelle dopo il match del Cosenza con lo Spezia valido per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie B.
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PERINA: VOTO 7 Okereke e Da Cruz nei primi dieci minuti ci provano ma non inquadrano la porta. Al 28′ devia in angolo una punizione insidiosa di Bartolomei. Al 74′ si ripete sulla punizione di Galabinov e fa esplodere il Marulla. Quando è chiamato in causa è sempre provvidenziale.
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BITTANTE: VOTO 6,5 Soffre il campo viscido inizialmente. Non riesce a controllare in maniera pulita il pallone e questo complica le sue giocate. In fase difensiva contiene Da Cruz che agisce nella sua zona. Quando Marino prova a spostare Okereke non cambia nulla. L’esterno basso cresce col passare dei minuti sia di intensità che di qualità. All’82’ il suo destro è deviato da Lamanna in angolo. All’86’ esce per far posto a Garritano.
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LEGITTIMO: VOTO 7 Insieme a D’Orazio deve contenere l’ex Okereke. Come sempre dimostra grande affidabilità. Quando può si propone e va al cross dimostrando di avere gamba e voglia di far bene. Serve a Bruccini al 62′ una palla da spedire in rete ma il centrocampista è impreciso.
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BRUCCINI: VOTO 6,5 Fa un lavoro sporco ma molto importante per la squadra. Corre tanto, recupera palloni e si inserisce negli spazi cercando di fornire soluzioni ai compagni che, non sempre, riescono a servirlo con i tempi giusti. Al 62′ va vicino al raddoppio con un colpo di testa, a pochi passi da Lamanna, che non inquadra la porta.
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CAPELA: VOTO 7 Bel duello con Galabinov. E’ supportato anche da Dermaku. Gioca come sempre la sua gara fatta di concretezza. Sugli angoli a favore sembra in serata ma non riesce ad essere incisivo. Con lo Spezia in dieci è facilitato visto che gli avversari raramente riescono a metterlo in difficoltà.
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DERMAKU: VOTO 8 Nella sua zona si aggirano Galabinov ed Okereke. Ma anche Da Cruz. Lui fa valere fisico e centimetri. Al 25′ ci prova da lontano ma la sua conclusione è sporcata da un avversario. Al 55′ esplode di gioia (diventa l’undicesimo marcatore del Cosenza in stagione) e riesce con tenacia e voglia a spedire la sfera in rete per il vantaggio dei silani.
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BAEZ: VOTO 6,5 Molto attivo e aggressivo ad inizio gara. Si alterna con D’Orazio effettuando cross insidiosi che gli avanti silani non riescono a sfruttare. Si muove molto e si alterna con Embalo dimostrando una buona condizione e tanta voglia di segnare un gol che non arriva per una questione di dettagli.
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PALMIERO: VOTO 7 Solita gara alla Palmiero. Al 21′ col destro va vicinissimo al gol. Giostra in mezzo al campo vincendo la sfida con Ricci e dimostrando di essere pronto per grandi palcoscenici. Con gli avversari in dieci e con meno pressione addosso gioca in scioltezza e senza mai andare in affanno. Al 61′ Lamanna devia in angolo un suo tiro a giro insidioso. Sostituito all’80’ per far spazio a Sciaudone.
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D’ORAZIO: VOTO 6 Pronti-via e fa capire le sue intenzioni all’ex Okereke con un’entrata al limite. Non sempre efficace quando arriva sul fondo. Al 38′ ha un’occasione d’oro ma la spreca malamente. Al 56′ prende un giallo ingenuo.
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[nextpage title=”EMBALO” ]
EMBALO: VOTO 7,5 Prova a trovare spazi per far male. Ci prova anche con alcune conclusioni dalla distanza ma la mira non è delle migliori. Da un suo angolo nasce l’espulsione di Mora e il rigore sbagliato da Tutino. Al 42′ costringe Terzi al fallo da ammonizione. C’è il suo zampino sul gol di Dermaku (il suo colpo di testa sul palo consente poi al difensore di intervenire e portare in vantaggio i silani). Esce tra gli applausi all’80’ per far posto a Litteri.
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[nextpage title=”TUTINO” ]
TUTINO: VOTO 5,5 Al 7′ Ricci decide di fargli un regalo ma non ne approfitta. Al 15′ è stregato da Lamanna che neutralizza il penalty. L’errore lo condiziona a tal punto da generare la reazione di Braglia che chiede al napoletano di risollevarsi e trascinare i compagni. Al 76′ Embalo lo lancia a tu per per tu con Lamanna…ma non è serata.
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[nextpage title=”BRAGLIA” ]
BRAGLIA: VOTO 7 Entrambe le squadre giocano a viso aperto. Ne viene fuori una gara gradevole. Tutino sciupa un rigore ma la sua squadra, forte di un uomo, mantiene il pallino del gioco e colleziona numerosi angoli andando al cross con insistenza. Nella ripresa arriva il meritato vantaggio e per poco i suoi non trovano il raddoppio. Non riuscendo a chiudere la gara i silani danno la possibilità agli ospiti di crederci e creare pericoli soprattutto su calci piazzati. Alla fine, seppur con un po’ di ansia, si fa festa per una vittoria che significa salvezza (seppur non ancora matematica).
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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]
LITTERI: VOTO 5.5 Pochi minuti per essere giudicato anche se ha due occasioni d’oro che non sfrutta.
SCIAUDONE: VOTO SV Pochi minuti per essere giudicato.
GARRITANO: VOTO 5.5 Pochi minuti per essere giudicato ed anche lui come Litteri ha due occasioni nitide che non sfrutta.
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