martedì,Marzo 19 2024

PraiaTortora, parla Marino: “Match point per il Double. Sant’Agata nel destino”

Novanta minuti che valgono una stagione. Anche nel Girone A di Prima Categoria, la penultima giornata di campionato sarà uno sbocco cruciale per i destini delle squadre che si stanno giocando la vittoria finale. Lo scontro diretto potrebbe definitivamente chiudere i giochi o clamorosamente riaprirli considerato anche il calendario. Da una parte la capolista PraiaTortora.

PraiaTortora, parla Marino: “Match point per il Double. Sant’Agata nel destino”

Novanta minuti che valgono una stagione. Anche nel Girone A di Prima Categoria, la penultima giornata di campionato sarà uno sbocco cruciale per i destini delle squadre che si stanno giocando la vittoria finale.

Lo scontro diretto potrebbe definitivamente chiudere i giochi o clamorosamente riaprirli considerato anche il calendario. Da una parte la capolista PraiaTortora. I tirrenici forte dei 5 punti di vantaggio e di un primato mai messo in discussione da nessuno. Dall’altro il Real Sant’Agata, unica e sola antagonista che dalla loro avranno il fattore campo ma che per sperare dovranno soltanto vincere. Finora gli scontri diretti della stagione, le due squadre si sono scontrate anche in Coppa Calabria, sorridono al PraiaTortora. Ma la partita di domenica avrà una storia a sè. In caso di pareggio o di segno 2 il PraiaTortora sarebbe matematicamente in Promozione. In caso di segno 1, il Real Sant’Agata si ritroverebbe a due punti e potrebbe davvero sperare nel clamoroso ribaltone considerato che nell’ultima giornata il PraiaTortora dovrà ospitare un Real Montalto desideroso di punti per centrare l’obiettivo play-off.

Ne abbiamo parlato con uno dei protagonisti certi dell’incontro, il portiere Mattia Marino. Che da quest’anno difende i pali del PraiaTortora ma che nella scorsa stagione è stato protagonista con la maglia del Real Sant’Agata. “Domenica andremo lì con la consapevolezza di avere due risultati su tre a favore. Dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto e dimostrare la nostra forza anche sul loro campo per chiudere definitivamente i giochi. Non dimentichiamoci che andremo a Sant’Agata con il titolo di migliore squadra di Prima Categoria, conquistato grazie alla vittoria della Coppa Calabria la settimana scorsa. Centrare uno storico Double sarebbe un’impresa grandissima”.

Ma il giudizio della stagione di Marino non può che passare da una partita che sarà tutt’altro che normale per uno come lui che, come dicevamo, con il Real Sant’Agata ha sfiorato la Promozione nella scorsa stagione: “Quello che abbiamo fatto resta certamente un bel ricordo (sconfitta nella semifinale play-off contro l’Amendolara, ndr). A Sant’Agata ho lasciato tanti amici ed in campo ce ne saranno altrettanto domenica. Sarà un piacere sfidarli e ritrovare quel campo che è nel destino della nostra stagione. Abbiamo iniziato vincendo lì in Coppa Calabria a settembre e vogliamo chiudere la pratica ancora lì, adesso in campionato”.

Con la casacca del PraiaTortora, Marino sta confermando, se non migliorando, una continuità di rendimento, che lo ha trasformato in uno dei migliori portieri del nostro calcio dilettantistico. Il classe 1990 belvederese lo sa e non nasconde qualche rimpianto: “Sono felice di quello che sto riuscendo a fare negli ultimi anni. La continuità anche di impiego avuto, mi ha fatto certamente ancora crescere e maturare. Se solo avessi avuto una testa diversa da ragazzino, quando mi capitò più di un’occasione per provare a spiccare il volo verso il calcio professionistico, a quest’ora sono certo che avrei potuto giocarmi la mia chance. Purtroppo è andata così. Ho avuto altre priorità nella mia vita”.

Tante casacche indossate (Belvedere, Scalea, Cetraro, Diamante, Sant’Agata) ma un feeling speciale nato con la sua squadra attuale: “A Praia e Tortora c’è tutto quello che serve ad un calciatore per stare bene. Qui abbiamo veramente una società fantastica che non c’entra nulla con il dilettantismo. Il Presidente Massara e tutti quanti i dirigenti non ci fanno mancare veramente nulla. E poi che dire della squadra? Ad iniziare dal mister Mantuano. Un tecnico preparato che studia nei dettagli anche gli aspetti che sembrano meno importanti di ogni match. Non posso che ringraziare in modo particolare il nostro preparatore dei portieri Giuliano Greco. Devo a lui il fatto di essere sempre pronto. E’ nato un feeling particolare fin da subito. Siamo la seconda miglior difesa del campionato grazie a tutto quello che c’è dietro. Poi quest’anno – continua Marino –  sto giocando in un gruppo di grandissimi uomini. Forse il miglior spogliatoio avuto da quando gioco al calcio. Calciatori fantastici che sanno come si vince e come gestire i vari momenti dell’anno. Futuro? Devono non volermi più loro per andare via. Adesso – conclude Marino –  manca solo il sigillo finale. Chiudiamo i giochi e festeggiamo per la seconda volta!”. (Alessandro Storino)