giovedì,Marzo 28 2024

Benevento-Cosenza: le pagelle dei calciatori rossoblù

Le pagelle dopo il match del Cosenza con il Benevento valido per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie B. [nextpage title=”PERINA” ] PERINA: VOTO 5.5 Non ha colpe sul vantaggio di Bandinelli, mentre sulla sassata di testa di Caldirola avrebbe potuto fare qualcosina in più. Lo salva il palo su una punizione di Coda su cui

Benevento-Cosenza: le pagelle dei calciatori rossoblù

Le pagelle dopo il match del Cosenza con il Benevento valido per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie B.

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PERINA: VOTO 5.5 Non ha colpe sul vantaggio di Bandinelli, mentre sulla sassata di testa di Caldirola avrebbe potuto fare qualcosina in più. Lo salva il palo su una punizione di Coda su cui sarebbe arrivato inesorabilmente in ritardo, ma salva lui sul bomber sannita quando esce alla disperata. Nella ripresa raccoglie due volte la palla in fondo al sacco.

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[nextpage title=”BAEZ” ]

BAEZ: VOTO 5 Toccava a lui seguire Bandinelli in occasione dell’1-0 del Benevento, ma utilizzato da quinto di centrocampo non dà le giuste garanzie in chiave di non possesso.

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[nextpage title=”D’ORAZIO” ]

D’ORAZIO: VOTO 6 Dinamico, prova a trovare il fondo in alcune occasioni e con un suo sinistro genera il calcio d’angolo che porta il Cosenza a realizzare il 2-1. Dialoga bene con Tutino sull’out mancino nella ripresa.

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

BRUCCINI: VOTO 6 Fa la sua partita, anche se al cospetto dei centrocampisti campani non è per nulla semplice. Accompagna di sovente l’azione quando i Lupi si distendono sulla destra tuffandosi in area avversaria. Chiude da playmaker basso.

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[nextpage title=”CAPELA” ]

CAPELA: VOTO 5 E’ in concorso di colpa con Baez quando i padroni di casa sbloccano il match. Usa il fisico per sbrogliare matasse ingarbugliate più del dovuto, ma sbaglia il fuorigioco prima del break e sembra non vivere la sua migliore serata.

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[nextpage title=”DERMAKU” ]


DERMAKU: VOTO 5 Stavolta è tutt’altro che impeccabile. Caldirola lo lascia per strada per andare a realizzare il 2-0: un errore banale in una situazione di calcio franco che dovrebbe conoscere a memoria. Si fa ammonire, salterà l’ultima gara casalinga del Cosenza e forse non saluterà dal Marulla i suoi tifosi dopo due grandi stagioni.

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[nextpage title=”HRISTOV” ]

HRISTOV: VOTO 5 Chiamato a giostrare sul centrosinistra della difesa a tre per la prima volta in carriera. Coda lo salta secco nel primo tempo, ma Perina evita guai peggiori. Si perde Armenteros sul 3-2, ma l’attaccante di casa è baciato dalla fortuna.

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[nextpage title=”PALMIERO” ]

PALMIERO: VOTO 5.5 Il suo impatto con la partita non è dei migliori perché parte un paio di palloni non da lui. Vince il contrasto da cui nasce il rimbalzo che innesca l’estro di Tutino per il 2-2, ma la sua prestazione resta insufficiente.

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[nextpage title=”SCIAUDONE” ]


SCIAUDONE: VOTO 6.5 Salva Perina su un colpo di testa di Caldirola nel primo tempo. E’ un intervento che vale un gol. Il gol vero lo fa più tardi quando è un falco a ribattere in rete il palo di Embalo. Corre tanto, dà sostanza e anche qualità.

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[nextpage title=”EMBALO” ]

EMBALO: VOTO 5.5 Non è molto alto, ma di testa fa paura. Dopo due reti con altrettante zuccate, arriva un palo che viene tramutato in rete dal DS16. Fa poco altro però in una partita che gli concedeva gli spazi che tanto ama.

 

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[nextpage title=”TUTINO” ]

Brescia-Cosenza: le pagelle
TUTINO: VOTO 7 Ha la palla per riaprire la la partita, ma da solo davanti a Montipò cerca non si capisce cosa anziché battere a rete. Segna però la rete del pareggio e il suo nono centro è una bellezza perché uccella Caldirola nell’uno contro uno. Gara ricca di altri spunti, il migliore del Cosenza.

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[nextpage title=”BRAGLIA” ]

BRAGLIA: VOTO 5.5 La scelta di Baez quinto di centrocampo non convince fino in fondo, ma la sua squadra sembra andare in difficoltà soprattutto nei confronti fisici uno contro uno. Il Benevento è più pimpante e con maggiore qualità. Il palo, sul 2-0, tiene a galla il Cosenza che cambia atteggiamento e torna negli spogliatoi sul risultato di parità. Nella ripresa lascia invariato il sistema di gioco e i suoi non creano occasioni degne di note.

 

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]


IDDA: VOTO 6 Torna in campo a distanza di circa tre mesi dall’ultima volta e non concede sbavature.
GARRITANO: VOTO 5.5 Si fa sovrastare da Coda sul 4-2
MUNGO: VOTO 5.5 Non dà la scossa che Braglia si aspettava.

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