Palmiero: «Inferiore a nessuno». La Giovane Italia ne traccia un profilo super
Palmiero, nell’intervista a Dazn, ha dichiarato di non sentirsi inferiore a nessuno. Oggi arriva il riconoscimento de La Giovane Italia. “C’è un ragazzino basso e gracile in mezzo al campo che ha il muso lungo e la testa bassa. Il suo allenatore gliene dice di tutti i colori. Ma in barba alle sembianze tutt’altro che
Palmiero, nell’intervista a Dazn, ha dichiarato di non sentirsi inferiore a nessuno. Oggi arriva il riconoscimento de La Giovane Italia.
“C’è un ragazzino basso e gracile in mezzo al campo che ha il muso lungo e la testa bassa. Il suo allenatore gliene dice di tutti i colori. Ma in barba alle sembianze tutt’altro che simili a un giocatore, seppur allo stato embrionale, spicca anche la fascia di capitano intorno al braccio”. Inizia così il profilo di Luca Palmiero tracciato da “La Giovane Italia” questa mattina, a margine dell’ennesima perla in una gara con il Cosenza. Il regista rossoblù ormai è diventato un pezzo pregiato del mercato e il Napoli intende valorizzare al massimo l’attesa maturata anno dopo anno da quando lo scugnizzo distribuiva passaggi a destra e a manca.
Il confronto con Tonali
Ieri a Dazn, parlando di Tonali, Palmiero non ha avuto dubbi. «Non mi sento inferiore a nessuno» ha tagliato corto. Come potrebbe, del resto, dopo un assist del genere. Del faccia a faccia tra i due registi più in voga del torneo cadetto ne parla anche La Giovane Italia, con il collega Vittorio Scarpelli che evidenzia: “Il mondo cadetto si accorge definitivamente di lui quando vince ai punti il duello con il giovane predestinato Tonali in occasione di Cosenza-Brescia. Ma il calcio non è la boxe. Quasi mezz’ora di bollicine prima di essere “azzoppato” proprio dal suo giovane contendente. Con Palmiero in campo il Cosenza conduce 2-0 e sfiora il tris. Non appena l’ex capitano della Primavera del Napoli saluta il campo per via dell’infortunio, Tonali e il centrocampo del Brescia salgono in cattedra e le “rondinelle” ribaltano la partita, vincendo 3-2 a domicilio. Sarà stato solo un caso?”.
L’articolo completo
I due stralci dell’articolo rendono parzialmente l’idea di come Palmiero sia diventato in appena otto mesi uno di quei calciatori che non solo farà della Serie B la sua riserva di caccia, ma che preso sconfinerà nelle terre più calde e impegnative della Serie A. Il pezzo completo si può trovare a questo indirizzo: http://www.lagiovaneitalia.net/lgi-napoli-atto-i-palmiero-per-tutino-ed-e-subito-magia-2/.
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