Sovrappasso del Vallo, l’Anas replica al comune di Saracena
Con riferimento all’articolo del 16 maggio 2019, riguardante la chiusura del cavalcavia della strada provinciale 271 sovrappassante l’Autostrada A2 del Mediterraneo, Anas tiene a precisare quanto segue. Dopo le condivise limitazioni d’uso imposte sul cavalcavia dalla Provincia (ente gestore della viabilità sovrappassante), si è dato corso indipendentemente dalle competenze di gestione ad un tempestivo avvio
Con riferimento all’articolo del 16 maggio 2019, riguardante la chiusura del cavalcavia della strada provinciale 271 sovrappassante l’Autostrada A2 del Mediterraneo, Anas tiene a precisare quanto segue.
Dopo le condivise limitazioni d’uso imposte sul cavalcavia dalla Provincia (ente gestore della viabilità sovrappassante), si è dato corso indipendentemente dalle competenze di gestione ad un tempestivo avvio dei lavori, eseguendo sin da subito un’approfondita campagna di indagine finalizzata a calibrare e rendere maggiormente efficaci gli interventi conservativi atti a rimuovere le soggezioni all’esercizio veicolare.
Successivamente, senza soluzione di continuità e compatibilmente con le condizioni meteo, sono state eseguite le attività di demolizione sia sull’estradosso dell’impalcato che sulle sottostrutture delle parti ammalorate, relative alle conseguenziali fasi di ricostruzione ed installazione delle nuove barriere di ritenuta e reti antilancio.
Nel rassicurare la prosecuzione delle lavorazioni di ripristino senza ingiustificate interruzioni, Anas, ha progettato, finanziato ed avviato l’auspicato immediato intervento di messa in sicurezza nel primario e comune interesse di garantire la pubblica e privata incolumità.
Ufficio Stampa Anas