martedì,Marzo 19 2024

Rende, Miceli: «Mandiamo a casa quelli che hanno creato i problemi»

L’appello al voto del candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle contro la vecchia politica «Stiamo assistendo alla peggior competizione elettorale di sempre. In campo i vecchi dinosauri della politica rendese che non avendo più credibilità sfruttano un esercito di candidati al consiglio comunale che porterà esclusivamente voti ai soliti noti». Così in una nota

Rende, Miceli: «Mandiamo a casa quelli che hanno creato i problemi»

L’appello al voto del candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle contro la vecchia politica

«Stiamo assistendo alla peggior competizione elettorale di sempre. In campo i vecchi dinosauri della politica rendese che non avendo più credibilità sfruttano un esercito di candidati al consiglio comunale che porterà esclusivamente voti ai soliti noti». Così in una nota il candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle Domenico Miceli.

«I cittadini devono dare una svolta forte al nostro territorio – continua Miceli – e per farlo serve una nuova classe dirigente: diciamo basta a chi ha governato direttamente o indirettamente negli ultimi 30 anni. Basta al recente e remoto passato, basta inciuci alle spalle dei cittadini, nepotismo, familismo amorale, clietelismo. Serve dunque uno scatto di orgoglio per mandarli tutti a casa».

«Dobbiamo puntare ad una politica pulita, coerente e fatta da persone oneste – precisa il candidato a sindaco – basta imputati, cambiacasacche, patti del Nazareno in salsa rendese. La città merita un voto di dignità, un voto d’opinione che possa ripercorrere quel voto di cambiamento che ha premiato il Movimento 5 Stelle il 4 Marzo 2018».

«Il nostro programma riparte dalle esigenze primarie dei cittadini – continua Miceli -. La nostra riforma punta a ridare vita ai quartieri, a rendere percorribili i nostri marciapiedi, e passa dalla sicurezza alla manutenzione del verde. Non solo pochi giorni prima del voto. Vogliamo la gestione pubblica dell’acqua, dei tributi comunali, del nostro cimitero cittadino, vogliamo le bonifiche delle aree inquinate, tributi più equi e una gestione delle casse pubbliche trasparente e partecipata».

«Loro, gli altri, hanno creato i problemi che dovremo affrontare e risolvere una volta al governo del Comune di Rende. Noi siamo cittadini – conclude Miceli – e siamo scesi in campo per riprenderci e difendere i nostri spazi di libertà e per ridare dignità alla nostra città».

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