martedì,Dicembre 3 2024

Questione Marulla, il Comune conferma l’accordo col Cosenza. «Ecco i dettagli»

Il comune di Cosenza, attraverso l’Assessore Vizza, dopo la riunione in Commissione sport, convoca per domani Il Cosenza Calcio per la definizione dell’accordo.  L’accordo c’è e per domani l’Assessore allo sport Carmine Vizza, dinanzi alle problematiche emerse, ai fini dell’iscrizione al prossimo campionato del Cosenza Calcio, ha convocato per le ore 12, a Palazzo dei Bruzi, un incontro risolutivo tra

Questione Marulla, il Comune conferma l’accordo col Cosenza. «Ecco i dettagli»

Il comune di Cosenza, attraverso l’Assessore Vizza, dopo la riunione in Commissione sport, convoca per domani Il Cosenza Calcio per la definizione dell’accordo. 

L’accordo c’è e per domani l’Assessore allo sport Carmine Vizza, dinanzi alle problematiche emerse, ai fini dell’iscrizione al prossimo campionato del Cosenza Calcio, ha convocato per le ore 12, a Palazzo dei Bruzi, un incontro risolutivo tra il Comune e la società rossoblù per la definizione degli ultimi dettagli. Un contributo a far ritornare il sereno nei rapporti tra l’Amministrazione comunale e il Cosenza Calcio sulla questione dello Stadio San Vito-Marulla lo ha dato la Commissione consiliare sport del Comune, presieduta dal consigliere comunale Gaetano Cairo che questa mattina ha ospitato l’audizione dell’Assessore allo sport Carmine Vizza e del dirigente del settore Infastrutture, ing.Francesco Converso, presenti, in rappresentanza della società calcistica, il responsabile della sicurezza, Ing. Luca Giordano, il direttore amministrativo, Dott .Daniel Inderst, e la responsabile di gestione, Avv. Roberta Anania. Ed è stato lo stesso Assessore Vizza a non perdere altro tempo e a convocare, durante la Commissione sport, l’incontro con il Cosenza calcio, per le ore 12 di domani.

Le posizioni emerse in Commissione

Introdotta dal presidente Cairo, la Commissione era iniziata proprio con l’audizione dell’Assessore Vizza che ha ricordato come il rapporto tra il Comune e la società del Cosenza calcio non è allo stato regolato da nessun tipo di atto giuridicamente valido. «Esiste attualmente – ha precisato Vizza – una bozza di convenzione siglata tra le parti, ma non ancora regolarizzata. La condizione basilare – ha aggiunto l’Assessore allo sport – è che ci sia un atto formale e giuridicamente valido che regolamenti i rapporti tra le parti in ordine all’utilizzo dello Stadio San Vito-Marulla. E’ questa per il Comune una necessità giuridica per formalizzare il rapporto al pari di quello che intercorre con altre società che utilizzano gli impianti sportivi di proprietà comunale. Rispetto alle prescrizioni della Lega Calcio per lo stadio San Vito-Marulla – ha precisato Vizza – non esiste alcun obbligo da parte del Comune. Gli investimenti che sono stati fatti lo scorso anno e che hanno riguardato il manto erboso, la ristrutturazione degli spogliatoi e il rifacimento di parte delle curve, sono da ascrivere esclusivamente alla estrema sensibilità dell’Amministrazione comunale».

La disponibilità emersa da Palazzo dei Bruzi

Vizza ha quindi assicurato totale disponibilità per garantire l’agibilità definitiva dello Stadio San Vito-Marulla, condizione necessaria per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie B. L’Assessore ha ricordato che sull’agibilità provvisoria si è pronunciata favorevolmente in diverse occasioni la commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. L’auspicio espresso da Vizza è quello di risolvere ogni problema ed ogni pendenza pregressa «per programmare, insieme al Cosenza calcio, il futuro della squadra che sta a cuore a tutta la città». Animati dallo spirito di ricercare una soluzione di reciproca soddisfazione e dalla volontà di regolamentare il rapporto, anche i rappresentanti del Cosenza Calcio. Per tutti ha parlato l’ing.Luca Giordano, responsabile della sicurezza che ha indicato come «assolutamente prioritaria» la firma della convenzione d’uso dello Stadio, condizione indispensabile per l’iscrizione del Cosenza al campionato 2019/2020. Il dirigente del settore Infrastrutture del Comune, ing.Converso, ha ricordato gli obblighi cui la società era tenuta secondo lo schema di convenzione e tra questi il versamento di 50 mila euro. L’ing. Giordano ha precisato, a quest’ultimo proposito, che l’adempimento non si è verificato a causa di alcuni interventi extra e straordinari cui ha dovuto provvedere la società che ha impegnato altre somme per consentire alla squadra di giocare. «In soli venti giorni, per il posizionamento sul terreno di gioco di alcuni microdreni, per supplire alla mancanza di drenaggio, abbiamo speso un importo superiore a quanto dovuto al Comune». Sul punto l’Assessore Vizza ha chiarito che «i lavori in questione sono stati autorizzati dal Comune con un impegno scritto che ne ha garantito il successivo riconoscimento».

La richiesta dei consiglieri

Nel corso del dibattito successivo sono intervenuti alcuni consiglieri comunali presenti in Commissione, a cominciare dal consigliere Carmelo Salerno che ha chiesto sia all’Assessore Vizza che alla società di chiarire la situazione relativa alla convenzione d’uso dello Stadio. Il consigliere Giuseppe D’Ippolito ha chiesto, invece, alle parti di fare un passo indietro, nell’interesse dei tifosi e della città, al fine di trovare una soluzione. Pasquale Sconosciuto, che ha ammesso di parlare più da tifoso che da consigliere comunale, ha sollecitato una stretta di mano tra le parti perché «la serie B e il Cosenza calcio rappresentano un patrimonio da difendere». Per la consigliera Bianca Rende «bisogna mettere la società del Cosenza calcio in grado di lavorare, addivenendo ad una soluzione tecnica entro il 20 giugno per consentire l’iscrizione al campionato. Di contro la società dovrà corrispondere il canone per lo stadio attraverso l’anticipazione del dovuto». Per la vicenda, ancora nebulosa, relativa alla famosa partita non disputata tra Cosenza e Verona, a causa delle condizioni del terreno di gioco, la Rende ha proposto che, una volta che la situazione sarà chiarita, si arrivi alle opportune compensazioni economiche. «Bisogna fare in modo, per il bene del Cosenza calcio che ci ha regalato una splendida salvezza – ha detto subito dopo il consigliere Damiano Covelli – che il manto erboso del San Vito-Marulla sia realmente il migliore della Serie B. I cosentini hanno speso dei soldi e se qualcosa non è stato fatto a regola d’arte bisogna chiamare in causa chi ha sbagliato». Sulle condizioni del manto erboso, prima della fine della commissione, si è interrogato anche il consigliere Massimo Lo Gullo che ha chiesto al Comune e alla società se si potrà affrontare il prossimo campionato o se sarà necessario il rifacimento o basteranno piccoli interventi. Interrogativi che saranno probabilmente sciolti nell’incontro di domani alle 12.

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