giovedì,Marzo 28 2024

Rende, il mondo socialista fa quadrato attorno a Principe

Appello al voto per «una delle espressioni più autentiche e autorevoli del socialismo riformista» Manca poco, pochissimo, al ballottaggio e i due candidati a sindaco di Rende sparano le loro ultime cartucce, non mancando di lanciarsi frecciate a vicenda. Intanto, a sostegno di Sandro Principe scende in campo il mondo socialista, con un appello al

Rende, il mondo socialista fa quadrato attorno a Principe

Appello al voto per «una delle espressioni più autentiche e autorevoli del socialismo riformista»

Manca poco, pochissimo, al ballottaggio e i due candidati a sindaco di Rende sparano le loro ultime cartucce, non mancando di lanciarsi frecciate a vicenda. Intanto, a sostegno di Sandro Principe scende in campo il mondo socialista, con un appello al voto firmato da Saverio Zavettieri, Stefania Craxi, Claudio Signorile, Claudio Martelli, Roberto Biscardini, Bobo Craxi, Ciccio Barbalace, Leone Delfino, Andrea Buffoni, Cosimo Tassone Corrado L’Andolina Franco Cuzzola Sergio Montisano, Pierpaolo Zavettieri, Leopoldo Chieffallo, Fernando Rocca, Fabio Guerriero, Geppino Demitry, Gianpaolo Catanzariti, Angelo Gentile, Tonino Mundo, Giuseppe Aieta, Ernesto Magorno, Pierino Rende, Gianni Pittella, Felice Iossa, Biagio Marzo, Cesare Marini.

Si legge nel documento: «Sosteniamo Sandro Principe nella sua candidatura a sindaco di Rende, perché è una delle più autorevoli espressioni dell’autentica cultura socialista e riformista. Ha iniziato giovanissimo il suo percorso politico ed amministrativo, più volte parlamentare e sottosegretario al Ministero del Lavoro con i governi Amato e Ciampi, consigliere ed assessore regionale, non ha mai nascosto un amore incondizionato per la sua città, Rende, della quale è stato più volte sindaco».

«Sandro Principe non è solo amministratore illuminato e lungimirante dotato di competenza ed esperienza è, anche, una delle espressioni più autentiche ed autorevoli del socialismo riformista e della efficace concretezza della politica del fare. La cultura socialista alla quale appartiene, per nascita e per vissuto, e la sua indole riformista, sono garanzia dell’impegno a vincere le disuguaglianze, a perseguire la coesione, a rafforzare la sicurezza e la sostenibilità; sono garanzia di impegno alla tutela del bisogno, alla salvaguardia dei diritti primari e dell’ambiente, del rafforzamento dei settori produttivi e commerciali e dell’incremento occupazionale, soprattutto, giovanile».

«Siamo certi che con Sandro Principe Sindaco, Rende tornerà ad essere la città moderna, colta, stimolante e proiettata al futuro che i rendesi hanno amato e che in molti hanno ammirato, una città urbanisticamente bella ed attrattiva, simbolo di buona amministrazione e di tutela sociale. Per queste ragioni riteniamo che Sandro Principe sindaco è utile alla città di Rende ed all’intera provincia, per la quale può tornare ad essere volano di crescita e sviluppo ed è utile, anche, al necessario riscatto politico, sociale e culturale del quale tutto il meridione d’italia, in questo particolare momento, ha un rilevante bisogno».

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