martedì,Marzo 19 2024

Stasi alle forze dell’ordine: «Costruiamo insieme un cittadino nuovo»

Il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi invita alla collaborazione e auspica frequenti tavoli di confronto Ha incontrato tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, Flavio Stasi, ringraziandoli e auspicando nuovi incontri in futuro. «Lo sforzo più importante che vogliamo condividere con tutti resta quello di contribuire a far diffondere e ad affermare, anche soprattutto attraverso

Stasi alle forze dell’ordine: «Costruiamo insieme un cittadino nuovo»

Il sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi invita alla collaborazione e auspica frequenti tavoli di confronto

Ha incontrato tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, Flavio Stasi, ringraziandoli e auspicando nuovi incontri in futuro. «Lo sforzo più importante che vogliamo condividere con tutti resta quello di contribuire a far diffondere e ad affermare, anche soprattutto attraverso i comportamenti della classe politica e istituzionale che deve dare l’esempio su tutto, una nuova forma di partecipazione responsabile e attiva alla vita complessiva della città».

Il neosindaco di Corigliano Rossano, alle prese in questi giorni con le prime mosse da amministratore della terza città della Calabria – in attesa del consiglio comunale che si terrà il 2 giugno e della comunicazione dei nomi che comporranno la giunta – ha parlato di un «cittadino nuovo».

«L’ambizione», ha detto nel corso dell’incontro tenutosi ieri, è quella «di poter privilegiare l’idea e la pratica di un cittadino nuovo, dal basso ed in tutti gli ambiti di intervento dell’ente locale: dalla complessa gestione di un territorio comunale così vasto alla necessità di garantire la massima trasparenza della e nella macchina comunale, che deve esser al servizio dello sviluppo durevole di questa terra».

«In questa visione – ha proseguito Stasi – che è di rinnovamento anzitutto culturale prima ancora che politico, la frequenza di incontri istituzionali di confronto sulle principali criticità come quello odierno e lo spirito di fattiva collaborazione tra tutti gli attori territoriali, in primis tra forze dell’ordine e Comune, rappresentano un valore aggiunto da preservare e rafforzare».

Ad ascoltarlo e confrontarsi con lui, i rappresentanti di Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizia Penitenziaria e Casa di reclusione, Carabinieri, Polizia di Stato, Capitaneria di Porto, Polizia Stradale, Carabinieri Forestali e Guardia di Finanza.

Stasi ha sottolineato la propria soddisfazione per la sinergia nella complessa azione di prevenzione, di controllo del territorio e di repressione su tutti i fronti di intervento manifestata dai vertici e dai rappresentanti di tutte le forze dell’ordine invitati all’incontro.

Dall’esigenza di potenziare e di diffondere il sistema di videosorveglianza nelle aree più a rischio alla repressione dei reati ambientali; dalla garanzia di accesso ai mezzi delle forze dell’ordine e ai mezzi di soccorso sulle diverse aree pedonali alla regolamentazione dei flussi turistici estivi anche notturni in particolare sui due litorali; fino al rafforzamento del controllo della prostituzione sulle diverse aree comunali particolarmente interessate alla necessità di potenziare vigilanza e presenza nell’arco serale e notturno.

Sono state, queste, le principali questioni affrontate e rispetto alle quali è stata spiegata da parte di tutti – forze dell’ordine e amministrazione – la massima disponibilità e la volontà di non lesinare sforzi nella direzione di impegni e obiettivi comuni e condivisi, soprattutto alla luce della oggettiva non adeguatezza di risorse finanziare e umane alla dimensione e alla popolazione della città di Corigliano Rossano.

«Sono certo – ha aggiunto Stasi – che il sindaco non sarà lasciato solo nella complicata azione di disincrostazione delle principali criticità, anche e soprattutto rispetto all’efficientamento, all’innovazione e alla trasparenza totale della macchina comunale».

«Nella triplice consapevolezza – ha concluso – che questa nuova e grande città ha bisogno anzitutto di cittadini nuovi che ambiscano a servizi di qualità e degni di una delle più grandi ed importanti realtà urbane, sociali ed economiche della Calabria; così come ha bisogno di strumenti e di risorse umane e finanziarie adeguate alle sua popolazione ed ancor di più alla sua dimensione e, infine, di massima determinazione nel contrasto quotidiano a tutte le forme di illegalità, a prescindere da ogni logica di consenso politico».

Articoli correlati