Ora è ufficiale, il procuratore Manzini lascia la procura di Cosenza
Ora è ufficiale, il procuratore Manzini lascia la procura di Cosenza. La nota comparsa sul bollettino del ministero di Grazia e Giustizia. Il procuratore aggiunto di Cosenza, Marisa Manzini lascia la procura del capoluogo di provincia. Ora è ufficiale, dopo la pubblicazione della nota comparsa sul bollettino del ministero di Grazia e Giustizia. Il magistrato,
Ora è ufficiale, il procuratore Manzini lascia la procura di Cosenza. La nota comparsa sul bollettino del ministero di Grazia e Giustizia.
Il procuratore aggiunto di Cosenza, Marisa Manzini lascia la procura del capoluogo di provincia. Ora è ufficiale, dopo la pubblicazione della nota comparsa sul bollettino del ministero di Grazia e Giustizia. Il magistrato, nato a Novara, ha lavorato per quattro anni a Cosenza, prima al fianco del procuratore capo Dario Granieri e fino a pochi giorni fa del procuratore capo Mario Spagnuolo.
Ora sarà consulente della commissione antimafia, presieduta dal senatore del Movimento Cinque Stelle, Nicola Morra che nel periodo di permanenza della Manzini a Cosenza si era rivolto al magistrato per denunciare presunte irregolarità nel comune di Cosenza, come si evince dalla famosa registrazione vocale fatta all’insaputa di Giuseppe Cirò (leggi qui l’approfondimento).
Il decreto ministeriale porta la data del 28 maggio scorso e recita così: «Decreta il collocamento fuori dal ruolo organico della magistratura la dottoressa Marisa Manzini, magistrato ordinario di sesta valutazione di professionalità con funzioni di procuratore aggiunto presso il tribunale di Cosenza per essere destinata, con il suo consenso, alla commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, con funzioni di collaboratore».
Nello Salvatore Mannarino