Palmiero come Tutino? Pressing di Trinchera, ma sceglierà il ragazzo
Il Napoli è d’accordo col Pescara sulle modalità di trasferimento. Ma il Cosenza spera di replicare la vicenda Tutino. Deciderà Palmiero. I soldi non c’entrano. O meglio, c’entrano fino ad un certo punto. Il Pescara si è mosso come doveva fare: mettendo una somma importante sul tavolo e trovando l’accordo col Napoli. E’ quello che
Il Napoli è d’accordo col Pescara sulle modalità di trasferimento. Ma il Cosenza spera di replicare la vicenda Tutino. Deciderà Palmiero.
I soldi non c’entrano. O meglio, c’entrano fino ad un certo punto. Il Pescara si è mosso come doveva fare: mettendo una somma importante sul tavolo e trovando l’accordo col Napoli. E’ quello che vi abbiamo raccontato ieri: trasferimento temporaneo con diritto di riscatto in favore degli abruzzesi e recompra. L’oggetto della trattativa è Luca Palmiero, che dal canto suo a Dimaro continua ad allenarsi agli ordini di Ancelotti. Il Cosenza, con il gradimento del ragazzo all’operazione, sarebbe out. Però è ancora in gioco.
Il pressing di Trinchera su Palmiero
Trinchera sta lavorando ai fianchi dell’agente e del calciatore stesso per riportarlo in città. Conosce ogni mossa del Pescara e resta dietro l’angolo. Il Napoli non mollerà Palmiero prima della prossima settimana, quando conta di chiudere per un centrocampista e rientreranno gli altri Nazionali. Gli serve averlo in rosa per ottemperare al meglio alle amichevoli. Così ha fatto sapere anche agli abruzzesi. Il tempo, in questo caso, è alleato del Cosenza: se l’affondo decisivo fosse oggi, ci sarebbe probabilmente poco da fare. Invece ogni minuto che passa, l’acqua scalfisce la roccia sempre più. All’Adriatico Palmiero sarebbe un’operazione di contorno, secondaria, a Cosenza invece il faro del centrocampo di Braglia. Quel Braglia che lo rivuole a tutti i costi.
Palmiero come Tutino
Allora la speranza del Cosenza si chiama proprio Palmiero, che in Trentino si confida con chi una stagione fa si ritrovò al centro di un caso clamoroso. Trinchera ha un’unica speranza (che a sentirlo è qualcosa in più di un auspicio, ndr): se il giovane playmaker farà come Tutino, indosserà la maglia rossoblù nuovamente. Ricordate? A contenderselo c’erano Pescara, Carpi e Cosenza in ordine di gradimento per il Napoli. Finì in Emilia appena una settimana, poi di notte viaggiò verso San Giovanni in Fiore. Anche stavolta deciderà Palmiero: indicherà la via e imboccherà l’autostrada. (a. c.)