Forza posto di blocco, poi getta la droga dall'auto: un arresto a Cosenza
Forza posto di blocco, poi getta la droga dall’auto: un arresto a Cosenza. Inseguimento fino in via Popilia per catturare il 35enne. Inseguimento da Cosenza Nord fino al quartiere popolare di via Popilia, dove si è fermata la corsa di un uomo di Cosenza, ma residente a Torano Castello. Così nella tarda serata di ieri
Forza posto di blocco, poi getta la droga dall’auto: un arresto a Cosenza. Inseguimento fino in via Popilia per catturare il 35enne.
Inseguimento da Cosenza Nord fino al quartiere popolare di via Popilia, dove si è fermata la corsa di un uomo di Cosenza, ma residente a Torano Castello. Così nella tarda serata di ieri la Squadra Mobile di Cosenza, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale”, ha tratto in arresto in flagranza di reato N. B. di 35 anni, con precedenti di polizia, sequestrando una cospicua quantità di sostanza stupefacente destinata alle piazze di spaccio della provincia.
Posto di blocco forzato
I poliziotti, mentre effettuavano dei servizi di controllo del territorio nei pressi dell’ingresso dell’Autostrada Cosenza Sud, hanno notato sopraggiungere, ad alta velocità, una Lancia Y di colore grigio con a bordo un soggetto noto agli operatori per precedenti penali e di polizia per rapina. Allo stesso, la polizia ha intimato di fermarsi ma l’uomo, la cui famiglia abita in via Popilia ed era lì che si stava dirigendo, anziché rallentare la corsa, improvvisamente ha aumentato la velocita dandosi alla fuga zigzagando tra le altre autovetture. La polizia ha iniziato ad inseguirlo, allertando la Sala Operativa della Questura che ha inviato in ausilio altre unita operative della Polizia di Stato.
Le pericolose manovre fino a Rende
L’individuo, con pericolose manovre che ponevano in pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada, ha continuato la sua fuga percorrendo lo svincolo di Cosenza Nord per entrare nel centro abitato di Quattromiglia a Rende. Giunto all’altezza di via Marconi, N. B., difeso dall’avvocato Antonio Ingrosso, vistosi braccato dalle auto della Polizia di Stato, che, nel frattempo avevano chiuso quasi tutte le vie di fuga, ha tentato di disfarsi di una busta di cellophane lanciandola dal finestrino lato guida, immediatamente recuperata da personale del Reparto Prevenzione Crimine, poi risultata contenere sostanza stupefacente, mentre le altre pattuglie della Polizia di Stato sono riuscite a bloccare il soggetto nei pressi di piazza Schettini in via Popilia.
Nella busta c’era cocaina
A seguito degli accertamenti del Gabinetto di Polizia Scientifica, l’involucro recuperato e sequestrato è risultato contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 110 grammi. La cocaina, risultata essere di qualità purissima, verosimilmente sarebbe stata lavorata e trasformata in centinaia di dosi e destinate ai luoghi della movida frequentata, specialmente in questi weekend estivi, da tantissimi giovani. Autovettura Lancia Y sequestrata e poi l’uomo, dopo le formalità di rito, è stato tradotto in carcere a Cosenza. Deve rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo pranzo, invece, si è conclusa l’udienza di convalida e il gip Letizia Benigno ha disposto gli arresti domiciliari per l’indagato. (a. a.)