venerdì,Marzo 29 2024

Braglia: «Ventura bravo a far venire fuori gli avversari. Ricordo bene…»

Braglia su Cosenza-Salernitana: «Siamo 18 calciatori e venderemo cara la pelle. Mercato? Il presidente ha parlato di un dopo Crotone…» Cosenza-Salernitana non può che essere una della partite di cartello della seconda giornata di Serie B. Uno scontro, sentitissimo in tutto il Sud Italia, che nel corso degli anni ha infiammato le due piazza in

Braglia: «Ventura bravo a far venire fuori gli avversari. Ricordo bene…»

Braglia su Cosenza-Salernitana: «Siamo 18 calciatori e venderemo cara la pelle. Mercato? Il presidente ha parlato di un dopo Crotone…»

Cosenza-Salernitana non può che essere una della partite di cartello della seconda giornata di Serie B. Uno scontro, sentitissimo in tutto il Sud Italia, che nel corso degli anni ha infiammato le due piazza in tenzone. Quest’anno Salerno vuole sentire spirare un’aria diversa. Tant’è l’ingaggio di Giampiero Ventura e di calciatori dal calibro di Alessio Cerci, che domani non ci sarà. «So – dice Bragia – che gli manca solo qualche elemento, per il resto sono apposto. Se sono con i cerotti loro, noi che abbiamo? La mutua? Faremo la nostra partita come abbiamo fatto a Crotone. L’atteggiamento deve essere quello. La Salernitana ha già fatto vedere il proprio valore. Ventura ha fatto la sua carriera. Ci attende una grande partita, che dovremo svolgere in modo ordinato e determinato». 

Braglia senza prime punte

Il Cosenza si presenta alla partita senza una prima punta di ruolo. Gianluca Litteri è stato fermato in settimana da un problema muscolare. «Su Litteri non so nulla, ma credo che non sia qualcosa di grave.  Tuttavia, domani non sarà convocato. Al momento siamo 18 persone, noi dobbiamo essere bravi. Il resto sono chiacchiere», è la risposta secca di Braglia. In carriera l’allenatore grossetano ha incrociato tre volte Ventura (che ha detto di aver sempre sudato contro le sue squadre). In ultimo le due sfide nel 2011-2012, quando i due erano sulle panchine di Torino e Juve Stabia. Bilancio: 1-0 in favore dei granata dell’ex Ct all’andata, pareggio (1-1) in Campania: «Furono – ricorda – due partite equilibrate. All’andata vinsero loro con goal di Rolando Bianchi. Al ritorno, il Toro giocava nella propria metà campo e noi stavamo dalla nostra parte. Ventura può fregarti alle spalle. Rispetto all’andata siamo stati entrambi accorti: nessuno dei due veniva fuori. Alla fine ci siamo presi un punto, ma non è stato un accordo. E’ stata una decisione per riuscire a fare qualcosa. Squadre a specchio? Può darsi». 

La partita che sarà

«Domani sarà una bella partita, con tanti capovolgimenti di fronte. Chi sarà più bravo, vincerà – è la previsione del mister rossoblù che continua – noi veniamo da un risultato positivo. Dobbiamo far di tutto per far contenti i nostri tifosi. I ragazzi sanno benissimo che dovranno dare più di quanto danno di solo. Non dobbiamo ripetere gli errori di sabato scorso». Kone potrà essere un’alternativa, ancora no: «Kone è un ragazzo di forza, gamba, ma tatticamente è disordinato. Però è un torellino, non si ferma mai». 

Silenzio sul calciomercato

Braglia non ha mai fatto mistero del suo “malessere” in tema calciomercato. Categorico nel dopo gara dell’amichevole contro il Rende. Punzecchiato nuovamente, il tecnico decide di non esporsi: “Onestamente non voglio parlarne di mercato, non ne vale la pena. Ne ha parlato il presidente, perché devo farlo io. Lui si è assunto certe responsabilità. Dopo Crotone ha fatto una dichiarazione come giusto che sia. Ora dobbiamo aspettare”. (Giulio Cava)

Il video della conferenza di Braglia