Laura Boldrini lascia Leu e passa col Pd di Nicola Zingaretti
Laura Boldrini, ex presidente della Camera dei Deputati, lascia Leu (che aveva contribuito a fondare) e decide di aderire al Partito Democratico di Nicola Zingaretti. Una scelta arrivata dopo l’addio di Matteo Renzi che ha portato in “Italia Viva” 40 parlamentari tra deputati e senatori. Non è l’unica, Laura Boldrini, ad aver cambiato casacca. Infatti
Laura Boldrini, ex presidente della Camera dei Deputati, lascia Leu (che aveva contribuito a fondare) e decide di aderire al Partito Democratico di Nicola Zingaretti. Una scelta arrivata dopo l’addio di Matteo Renzi che ha portato in “Italia Viva” 40 parlamentari tra deputati e senatori. Non è l’unica, Laura Boldrini, ad aver cambiato casacca. Infatti pochi giorni fa, anche Beatrice Lorenzin, ex ministro della Salute, aveva comunicato il passaggio nel Pd.
Laura Boldrini, perché lascio Leu…
In questo caso Laura Boldrini parla di aver «atteso che fossero scelti ministri e sottosegretari perché non volevo assolutamente che il mio passaggio potesse far pensare a qualcuno che miravo a qualche incarico. La destra» riferendosi evidentemente a Matteo Salvini e Giorgia Meloni, «va sfidata e contrastata con l’azione di un grande soggetto politico capace di incidere sulla società e che si batta contro ogni forma di disuguaglianza sociale, territoriale e di genere». E infine, Laura Boldrini afferma che «la mia decisione non è legata affatto all’uscita di Matteo Renzi e del suo gruppo. Rispetto, anche se non condivido, la scelta di Matteo Renzi, perché le divisioni non hanno mai portato bene e oggi c’è bisogno più che mai di unire le forze».