martedì,Dicembre 10 2024

Graziano e Oddati scrivono ai circoli Pd: «Le primarie non ci saranno»

La nascita del Governo “Conte bis” ha aperto una fase nuova per il nostro Paese e per il nostro Partito, tornato ad avere responsabilità di Governo dopo aver scelto, responsabilmente, di siglare un patto programmatico con il Movimento 5 Stelle per dare stabilità e certezze agli italiani, nonché far uscire l’Italia da un pericoloso isolamento

Graziano e Oddati scrivono ai circoli Pd: «Le primarie non ci saranno»

La nascita del Governo “Conte bis” ha aperto una fase nuova per il nostro Paese e per il nostro Partito, tornato ad avere responsabilità di Governo dopo aver scelto, responsabilmente, di siglare un patto programmatico con il Movimento 5 Stelle per dare stabilità e certezze agli italiani, nonché far uscire l’Italia da un pericoloso isolamento in Europa.

Arginare Matteo Salvini

Il gruppo dirigente nazionale, il segretario Nicola Zingaretti hanno dimostrato di avere coraggio e imboccato la strada del rinnovamento per il bene del paese. Un percorso nuovo che tutti noi, tutti i dirigenti e tutti i militanti dovremo esser bravi a declinare sui territori perché l’accordo di governo non è una congiura di palazzo per arginare Salvini e ritardare il ritorno alle urne ma è una sfida per rimettere in moto il Paese. E’ una sfida che si intreccia con le prossime scadenze elettorali in cui gli elettori saranno chiamati a rinnovare i Consigli regionali ed eleggere i nuovi governatori.

L’opinione pubblica chiede al Partito democratico apertura e unità, apertura a quei pezzi di società che in questi anni hanno iniziato a guardare in altre direzioni perché delusi da arroccamenti e autoreferenzialità. E perciò nel corso di una riunione svolta a Lamezia con i quadri dirigenti calabresi si sono fatte riecheggiare con forza le parole: lealtà e generosità anteponendola alle ambizioni personali. Non c’è dunque spazio per elezioni primarie, che finirebbero con il dividere ulteriormente un partito già lacerato e che il nazionale ha scelto di commissariare.

Un nuovo candidato per la Regione Calabria

E’ ora che chi crede nel Partito democratico dia una mano a far decollare una stagione di profondo rinnovamento politico, che apra alla Calabria le porte del futuro. Ciò si può e si deve fare, ora. Il quadro politico nazionale è favorevole e c’è grande fermento intorno all’ipotesi di un patto civico intorno ad un candidato in grado di costruire una coalizione ampia e plurale. Pertanto, chiediamo ai segretari provinciali di tenere conto delle ragioni sovraesposte dalla Segreteria nazionale del Pd e dal Commissario regionale e di inviare il testo a tutti i segretari di circolo.

Inoltre, vista questa fase politica straordinaria, chiediamo di evitare l’organizzazione di iniziative e/o manifestazioni che si pongano in contraddizione con quanto messo in atto sul piano nazionale e regionale, a partire dall’assemblea auto convocata del 27 settembre p.v. Chiudiamo questa missiva con le parole pronunciate dal segretario nazionale Nicola Zingaretti alla direzione nazionale del 23 settembre “Faremo scelte straordinarie perché al cambiamento del Governo corrisponda una rinascita della società e una nuova forma di democrazia. C’è un nuovo Pd da costruire”.
Il commissario regionale Per la Segreteria nazionale
Stefano Graziano Nicola Oddati

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