Facciolla indagato a Salerno, il legale: «Strane fughe di notizie dalla procura»
«L’insistenza della Procura di Salerno mi lascia perplesso, con questa fuga di notizie che sembra muoversi ad orologeria, con recidivante frequenza: il procuratore Facciolla ha riaperto inchieste e sta facendo indagini di grosso spessore» afferma all’Agi l’avvocato Antonio Zecca, legale del procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla. «La Procura di Salerno si è mossa con molta
«L’insistenza della Procura di Salerno mi lascia perplesso, con questa fuga di notizie che sembra muoversi ad orologeria, con recidivante frequenza: il procuratore Facciolla ha riaperto inchieste e sta facendo indagini di grosso spessore» afferma all’Agi l’avvocato Antonio Zecca, legale del procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla. «La Procura di Salerno si è mossa con molta tempestività nell’aprire un’inchiesta per una raffica di reati – afferma in una dichiarazione Antonio Zecca – e io ho notizie di richieste di archiviazione, ma non ho ancora avuto occasione di prendere visione del provvedimento. So che per tutti i reati contestati inizialmente è stata chiesta l’archiviazione, ma io il provvedimento ancora non l’ho visto».
«Greco scagionò Facciolla dall’accusa di falso»
«Nel corso delle indagini la Procura ha chiesto l’incidente probatorio per sentire il maresciallo Greco che precisò l’assoluta estraneità di Facciolla all’ipotesi di falso, ma ancora si insiste su quell’ipotesi di falso. Per quanto riguarda altre ipotesi di reato, per esempio quello sulle immagini delle strutture di sicurezza che tutelavano Facciolla, – afferma l’avvocato Antonio Zecca – come faceva Facciolla a sapere dove finivano? Si devono fare indagini su dove finivano le immagini, se non andavano alla polizia».
«Da ultimo – dice Zecca – non era Facciolla che ha dato incarichi alla società STM, ma i sostituti e quindi non è Facciolla che ha fatto dei favori, ha solo ratificato la richiesta. Siccome non so se questi capi siano oggetto di richiesta di archiviazione – continua Zecca – andiamo con assoluta serenità all’udienza preliminare». Nuova guerra tra procure? «Non ho l’abitudine di andare alla ricerca di angoli oscuri nei processi, quelli che sono meccanismi interni o sottobosco della magistratura non mi riguardano – conclude Zecca – ma certo è che vedo delle cose strane, che dovrò evidenziare nei luoghi preposti”.