Il segretario Uil: «Mancano i parcheggi per i vigili del fuoco di Cosenza»
Sono iniziati i lavori di demolizione della caserma dei vigili del fuoco di Rende, dopo che nel 2018 rischiava di chiudere. «Oggi, dopo i nostri interventi e le nostre battaglie, siamo soddisfatti per aver tenuto i pompieri a Rende per un anno e mezzo in più – dichiara Bonaventura Ferri, Segretario Generale della UIL Pubblica
Sono iniziati i lavori di demolizione della caserma dei vigili del fuoco di Rende, dopo che nel 2018 rischiava di chiudere. «Oggi, dopo i nostri interventi e le nostre battaglie, siamo soddisfatti per aver tenuto i pompieri a Rende per un anno e mezzo in più – dichiara Bonaventura Ferri, Segretario Generale della UIL Pubblica Amministrazione di Cosenza – se tutto procede per il meglio, la prossima estate i vigili del fuoco torneranno nella nuova sede rendese». Il segretario della Uil poi ricorda una data importante: «Era il 29 di aprile quando nella riunione da noi convocata con i vigili del fuoco di Rende ed alla quale hanno partecipato una rappresentanza del Consiglio comunale ed il sindaco di Rende, Marcello Manna, siam riusciti a scongiurare la imminente chiusura della caserma dei pompieri, arrivando a mantenerla attiva fino a fine del mese scorso. Ma, chiusa Rende, i pompieri sono stati trasferiti nella sede centrale di viale della Repubblica a Cosenza».
Mancano i parcheggi per i vigili del fuoco
«Il Comando si è impegnato per garantire le migliori condizioni ai lavoratori ma una grave difficoltà resta ancora irrisolta, la mancanza di parcheggi sufficienti. Nella città bruzia, ci sono parcheggi dedicati nei pressi di tutti gli edifici strategici, tranne per la caserma dei vigili del fuoco. Con il trasferimento a Cosenza dei vigili del fuoco di Rende i disagi quotidiani sono diventati insostenibili per gli uomini che devono garantire la sicurezza di tutta la cittadinanza» scrive Ferri.
«Il Sindaco di Rende, in una recente riunione, aveva detto che avrebbe parlato del problema al sindaco di Cosenza. Anche noi – prosegue il Sindacalista della UIL- abbiamo scritto al sindaco Occhiuto, e siamo in attesa di una risposta. Considerata la gravità del problema, certamente risolvibile, chiediamo l’attenzione dei due sindaci interessati per una soluzione, anche temporanea, fino alla riapertura della caserma di Rende».