martedì,Marzo 19 2024

8 dicembre: voi siete presepisti o alberisti?

E’ arrivato giorno 8 dicembre e questa domenica dell’Immacolata per molti sarà l’occasione per rendere più bella la casa con gli addobbi natalizi. A proposito, voi siete presepisti o alberisti? Sembrerebbe una distinzione da poco, ma non lo è stando al pensiero di Luciano De Crescenzo, che da qualche mese non c’è più ma che

8 dicembre: voi siete presepisti o alberisti?

E’ arrivato giorno 8 dicembre e questa domenica dell’Immacolata per molti sarà l’occasione per rendere più bella la casa con gli addobbi natalizi. A proposito, voi siete presepisti o alberisti? Sembrerebbe una distinzione da poco, ma non lo è stando al pensiero di Luciano De Crescenzo, che da qualche mese non c’è più ma che ci ha lasciato in dono tante storie che ci devono far pensare. Ecco cosa scrisse in “Gesù è nato a Napoli”, un suo libro del 2013.

“La suddivisione tra quelli a cui piace l’albero di Natale e quelli a cui piace il presepe, tra alberisti e presepisti, è tanto importante che, secondo me, dovrebbe comparire sui documenti di identità. Il primo tiene in gran conto la Forma, il Denaro e il Potere; il secondo invece pone ai primi posti l’Amore e la Poesia e tutto il resto viene dopo. Tra le due categorie non ci può essere colloquio, uno parla e l’altro non capisce. Quelli a cui piace l’albero di Natale sono solo dei consumisti. Il presepista invece, bravo o non bravo, diventa creatore e il suo Vangelo è Natale in casa Cupiello”. 

Presepisti o alberisti allora sono uomini d’amore e di libertà, in una distinzione già citata del resto anche nel suo film più famoso, ovvero “Così parlò Bellavista”.

E allora, voi siete presepisti o alberisti? Ma in fondo, pensiamoci bene… chi l’ha detto che in fondo non possiamo essere entrambi?

Nello Salvatore Mannarino