Callipo: «Ecco quali sono i miei principi. Morra ha ragione quando dice…»
Pippo Callipo, candidato presidente del centrosinistra, punta su «libertà, onestà, servizio, coerenza e cambiamento». Al quotidiano “La Repubblica” rivela che «quando sono arrivate le prime bozze di liste ho pensato “qui salta tutto”. Non potevo presentarmi ai calabresi che persone che smentivano i principi di legalità e rinnovamento che mi hanno portato a candidarmi». Callipo,
Pippo Callipo, candidato presidente del centrosinistra, punta su «libertà, onestà, servizio, coerenza e cambiamento». Al quotidiano “La Repubblica” rivela che «quando sono arrivate le prime bozze di liste ho pensato “qui salta tutto”. Non potevo presentarmi ai calabresi che persone che smentivano i principi di legalità e rinnovamento che mi hanno portato a candidarmi». Callipo, inoltre, precisa di non essere un soggetto «malleabile» e «ai miei ricordo sempre che ho un biglietto aperto per le Maldive». Il “Re del Tonno” precisa che «piuttosto che farmi mettere con le spalle al muro, vado in vacanza», ma alla fine, secondo Callipo, «è prevalso il buonsenso». Poi si dice d’accordo con quanto dichiarato nei giorni scorsi dal presidente della commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra: «Ha ragione, non basta il certificato penale o dei cerchi pendenti per valutare l’integrità di una persona. E’ fondamentale analizzare gli atteggiamenti, le frequentazioni che possono non essere penalmente rilevanti, ma socialmente opinabili. Noi che viviamo in questa terra siamo tenuti – dice Callipo a “La Repubblica” – anche a guardare queste cose».
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