venerdì,Marzo 29 2024

Vota la squadra del decennio. Fiore-Bruccini a centrocampo, tocca all’ala

Il decennio volge al termine: fra pochi giorni sarà già 2020, l’anno in cui le macchine sarebbero dovute volare e la clonazione sarebbe dovuta essere una costante nelle nostre vite. E invece, questi nuovi anni ’20 che si parano all’orizzonte appaiono essere sempre più simili ai vecchi anni ’10. Con una novità: il Cosenza è

Vota la squadra del decennio. Fiore-Bruccini a centrocampo, tocca all’ala

Il decennio volge al termine: fra pochi giorni sarà già 2020, l’anno in cui le macchine sarebbero dovute volare e la clonazione sarebbe dovuta essere una costante nelle nostre vite. E invece, questi nuovi anni ’20 che si parano all’orizzonte appaiono essere sempre più simili ai vecchi anni ’10. Con una novità: il Cosenza è tornato in Serie B, dove mancava da quindici anni. Così, per onorare questo inizio, Cosenza Channel ha pensato di lavorare sulla formazione ideale del decennio che sta volgendo al termine. Quali sono stati i giocatori più rappresentativi che hanno vestito il rossoblù dal 2010 ad oggi? Quale sarebbe il vostro undici ideale? Ve lo diciamo da subito: il modulo sarà il 4-3-3… perché ci piace. A voi, però, il compito più arduo: scegliere gli undici da mandare in campo. Abbiamo composto la retroguardia e scelto anche il centrocampo. Questo vedrà Palmiero in regia con Fiore e Bruccini interni. L’esito è stato combattutissimo per la seconda scelta: su Facebook testa a testa Fiore-De Rose, su Instagram Fiore-Sciaudone. Oggi è il turno degli esterni offensivi, da non confondere con le seconde punte che proporremo in seguito. In nomination vanno ArcidiaconoStatella, Tutino e Baez. Potete votare sui nostri canali social di Facebook (clicca qui) o Instagram (clicca qui ).

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PIETRO ARCIDIACONO. Dicembre 2011, il Cosenza di Patania ha bisogno di un esterno che dia brio alla squadra. Stefano Fiore e l’avvocato Aristide Leonetti, uomini mercato dei Lupi, scelgono Pietro Arcidiacono, estrosa ala dell’Adrano. Il siciliano resterà a Cosenza per una stagione e mezzo, mettendo a segno quattordici gol e siglando una delle reti nella finale playoff col Sandonà. Non finirà benissimo fra lui e il patron Guarascio, mentre l’amore dei tifosi nei suoi confronti è rimasto intatto, come dimostrano i cori ad personam a lui riservati nelle tante volte in cui è tornato a Cosenza.

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GIUSEPPE STATELLA. Giorgio Roselli ha sostituito Roberto Cappellacci ed è riuscito a tirare il Cosenza dalla zona rossa della classifica, ma servono rinforzi. L’allenatore indica a Mauro Meluso uno dei suoi pupilli: Giuseppe Statella, nativo di Melito Porto Salvo, scende in Calabria dalla Serie B per riabbracciare il suo mentore e guidare i Lupi alla salvezza. Il numero 11 diventerà un punto inamovibile della formazione, arrivando in doppia cifra nel 2016/’17. Tornerà in Serie B con la Ternana a gennaio 2018, ma non inciderà e così, mentre i suoi ex compagni festeggeranno la promozione, lui scenderà in C coi rossoverdi prima di accasarsi al Catanzaro.

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GENNARO TUTINO. Palmiero, Liguori, Tutino: in una sola mossa Stefano Trinchera, con l’ausilio di Gaetano Fontana, costruisce praticamente le basi del Cosenza che otterrà la promozione in Serie B. Lo scugnizzo col numero 25 sulle spalle vivrà una prima stagione di alti e bassi, salvo poi esplodere nelle ultime partite (bellissima la sua tripletta al Trapani). Ai playoff, il partenopeo dimostrerà il concetto dell’abusato termine ‘stato di grazia’, insaccando qualunque pallone passi dalle sue parti con una facilità disarmante. A Cosenza anche l’anno successivo, dopo una telenovela di mercato che lo porta a rinunciare al Carpi, sarà fra i protagonisti della salvezza. Ora è in Serie A al Verona, ma mai dire mai…

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JAIME BAEZ. Nel confusionario mercato di agosto del 2018, Trinchera pesca a piene mani dalla Fiorentina: prima arriva Cerofolini, poi Andrés Schetino e Jaime Báez. Dei tre solo quest’ultimo inciderà, invertendo la rotta di una stagione compromessa col gol al 90′ contro il Carpi. Da lì in poi sarà una scalata infinita per l’uruguagio, autore di 8 assist nel corso della stagione. Quest’anno è già a quota 5, con due reti realizzate, e si propone per essere uno dei migliori esterni del campionato. Di proprietà del Cosenza fino al 2022, è indubbiamente il più tecnico in rosa.

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