Ursino ammette: «Il gol del Cosenza era regolare»
Perdere fa sempre male. Farlo con un gol regolare non convalidato rende ancora più amara la sconfitta. Il Cosenza protesta, e non poco, per un derby che sarà ricordato per la rete clamorosa non convalidata ai silani più che per la vittoria dei pitagorici. A fine gara il commento del diesse pitagorico Ursino è stato
Perdere fa sempre male. Farlo con un gol regolare non convalidato rende ancora più amara la sconfitta. Il Cosenza protesta, e non poco, per un derby che sarà ricordato per la rete clamorosa non convalidata ai silani più che per la vittoria dei pitagorici. A fine gara il commento del diesse pitagorico Ursino è stato molto onesto.
L’ammissione di Ursino
«E stata una gara corretta. Quest’anno meritava di più il Crotone anche se il Cosenza nella ripresa ci ha messo in difficoltà. Mercato? Un attaccante da prendere al posto di Vido e un centrocampista. Avremo da lavorare in questi giorni. Il Cosenza? Non retrocederà. E’ una squadra buona, con un allenatore importante. Il Var da inserire? Certamente, il gol era regolare. Il segnalinee forse non ha visto a causa dei tanti giocatori sulla linea di porta».
Le parole di Barberis
Dal diesse Ursino al centrocampista Barberis. «Era importante vincere per iniziare bene il girone di ritorno. Anche per i nostri tifosi ovviamente. Il gol non convalidato? Non so, mi sono buttato e non ho visto. Certo servirebbe la tecnologia per migliorare un gioco che ne ha bisogno. La classifica? Bisogna giocare come stasera. Bisogna cercare di fare meglio di quanto fatto fino ad ora. Durante la sosta abbiamo lavorato bene e sono convinto che riusciremo a dimostrare ogni domenica di poter crescere». Sul ritorno di Maxi Lopez. «Siamo felici e speriamo possa darci una grossa mano».