Parco eolico di Isola Capo Rizzuto, assolto Giuseppe Graziano
Era Giuseppe Graziano il presunto terzo “impresentabile” individuato dalla commissione parlamentare antimafia, presieduta da Nicola Morra, ma oggi l’ex primo dirigente del Corpo Forestale dello Stato, nonché ex consigliere regionale, decaduto al posto di Gianluca Gallo, è stato assolto dal gup distrettuale di Catanzaro. Al centro dell’inchiesta la realizzazione del parco eolico di Isola Capo
Era Giuseppe Graziano il presunto terzo “impresentabile” individuato dalla commissione parlamentare antimafia, presieduta da Nicola Morra, ma oggi l’ex primo dirigente del Corpo Forestale dello Stato, nonché ex consigliere regionale, decaduto al posto di Gianluca Gallo, è stato assolto dal gup distrettuale di Catanzaro. Al centro dell’inchiesta la realizzazione del parco eolico di Isola Capo Rizzuto e i presunti interessi della cosca Arena.
Dall’assoluzione di Giuseppe Graziano ai reati prescritti
Oltre all’assoluzione di Graziano – candidato alla carica di consigliere regionale con la lista dell’Udc – il giudice col rito abbreviato ha emesso una sentenza assolutoria nei confronti di Vincenzo Iacovino, Vittoria Imeneo, Egidio Michele Pastore, Domenico Vasta, Massimo Zicarelli, Salvatore Curcio, Antonino Genovese, Annamaria Ranieri, Luciano Pelle e Giovanni Misasi. Il senatore Nicola Morra, infatti, aveva dichiarato che se fosse stato condannato, la commissione avrebbe fatto il nome del candidato “impresentabile”. L’assoluzione, però, ha spiazzato evidentemente l’esponente del Movimento Cinque Stelle. Dichiarati prescritti i reati contestati a Pasquale Arena, Nicola Arena, 73 anni, e Nicola Arena, 56 anni, Carmine Megna, Salvatore Nicoscia, Carmelo Misiti, Stefano Colosimo, Massimiliano Gobbi, Roberto Gobbi, Giovanni Maiolo, Fabiola Valeria Ventura e Martin Zwichy.