Cosenza Channel aveva posto 15 domande anche alla candidata presidente della colazione di centrodestra, Jole Santelli. Domande uguali per tutti e risposte che sarebbero dovute arrivare entro la giornata di mercoledì, come comunicato dalla nostra testata martedì 14 gennaio 2020. Gli altri candidati, come vedete in apertura del nostro sito, hanno rispettato i tempi. Inoltre, ieri abbiamo sollecitato lo staff comunicazione di Jole Santelli ad inviarci tutto entro la mezzanotte di giovedì 23 gennaio, prorogando il termine di un altro giorno rispetto alla scadenza fissata per l’invio delle risposte.
Per questo motivo pubblicheremo lo stesso le domande, in attesa che la Santelli e il suo staff comunicazione trovino il tempo, entro la mezzanotte di oggi, venerdì 24 gennaio 2020, di rispondere nell’interesse dei calabresi che domenica 26 gennaio 2020 dovranno scegliere uno dei quattro candidati presidenti. Non di certo per fare un favore a Cosenza Channel.
1) Partiamo dalla sua candidatura. Cosa l’ha spinta a mettersi in prima linea per la guida della Regione Calabria?
2) La Regione Calabria è in esercizio provvisorio di bilancio. Qual è la sua strategia per dare sostanza all’azione di Governo?
3) Un punto centralissimo dei problemi della Calabria è l’educazione, ad iniziare dall’asilo nido. In Calabria, secondo un rapporto di “Save the Children” dello scorso settembre 2019, solo il 2,6% dei bambini frequenta un asilo nido. Cosa farà?
4) Nel territorio regionale esistono tre Università. Con quali misure si può garantire la copertura totale delle borse di studio?
5) Secondo un report della Banca d’Italia tra il 2005 e il 2017 il settore agricolo ha visto diminuire il numero di fondi e di produttività. Come agire in senso contrario?
6) Quali politiche proporrà per sostenere l’artigianato calabrese?
7) Da chi sarà composta la sua Giunta?
8) Parlando di grandi opere pubbliche, nei prossimi cinque anni su cosa punterà?
9) Ogni anno migliaia di giovani lasciano la Calabria per lavorare fuori. Siamo una regione destinata allo spopolamento. Qual è la sua proposta?
10) Da oltre dieci anni la sanità calabrese è commissariata. I numeri dicono che i servizi sono peggiorati e curarsi non è più un diritto ma un privilegio, perché i cittadini sono costretti a rivolgersi alle strutture private. Chiederà al Governo nazionale di chiudere la fase commissariale?
11) La ‘ndrangheta dimostra di essere persuasiva e infiltrata nella pubblica amministrazione. Metterà mano alla burocrazia regionale?
12) La Calabria dal punto di vista idrogeologico è sempre una regione a rischio frane e alluvioni. Quali sono gli interventi da fare per mettere al sicuro i calabresi?
13) Uno dei settori trainanti della nostra regione dovrebbe essere il Turismo. La “Calabria bellissima” rimarrà solo uno slogan o darà vita a un progetto serio per rilanciare la nostra terra?
14) Dai tirocinanti ai precari della sanità. In tanti attendono di conoscere il proprio futuro lavorativo. Come intende muoversi?
15) Ultima domanda: la prima cosa che farà una volta eletto presidente della Regione Calabria.