Occhiuto va dalla Santelli: «Lavoriamo per Cosenza»
Mattinata di incontri quella di oggi per Jole Santelli, che ha ricevuto nella Cittadella i sindaci Sergio Abramo (Catanzaro), Mario Occhiuto (Cosenza), Paolo Mascaro (Lamezia Terme), Flavio Stasi (Corigliano Rossano) e Marcello Manna (Rende). La presidente della Regione ha discusso coi suoi ospiti delle questioni lasciate in sospeso – sanità e rifiuti in primis –
Mattinata di incontri quella di oggi per Jole Santelli, che ha ricevuto nella Cittadella i sindaci Sergio Abramo (Catanzaro), Mario Occhiuto (Cosenza), Paolo Mascaro (Lamezia Terme), Flavio Stasi (Corigliano Rossano) e Marcello Manna (Rende). La presidente della Regione ha discusso coi suoi ospiti delle questioni lasciate in sospeso – sanità e rifiuti in primis – dal suo predecessore Mario Oliverio, stabilendo con i primi cittadini di fissare nuovi meeting a cadenza mensile per fare di volta in volta il punto della situazione.
Accantonati i rancori per il sorpasso nella corsa alla candidatura da leader del centrodestra alle ultime elezioni, Occhiuto ha chiesto alla sua ex vice quella collaborazione istituzionale tra Comune e Regione che è sembrata mancare nel recente passato. E ha presentato a Santelli un elenco degli interventi che ritiene più urgenti per Cosenza.
L’ospedale hub e la metropolitana leggera
Per il sindaco di Cosenza è necessario oggi più che mai avviare le procedure per la costruzione del nuovo ospedale cittadino. Occhiuto ha proposto alla governatrice della Calabria di istituire, per velocizzare i tempi, una struttura commissariale. A guidarla sarebbe lui stesso, gestendo tutte le procedure tecnico-amministrative e i fondi necessari alla realizzazione del nosocomio. L’intenzione del’architetto è di sfruttare le fonti di finanziamento assegnate nel “Piano per il Sud”, pari a circa 150 milioni di euro.
Ma le richieste alla Santelli non si fermano qui. Occhiuto ha messo sul tavolo la questione della metropolitana leggera e delle opere accessorie previste nell’Accordo di programma stipulato con Oliverio. Il primo cittadino bruzio ha chiesto un’accelerazione delle procedure di attuazione degli impegni specifici a carico della Regione Calabria, procedendo, senza ulteriori ritardi, all’assegnazione dei finanziamenti degli interventi integrativi.
Occhiuto chiede fondi per il centro storico
Durante l’incontro si è, inoltre, parlato del centro storico e della sua rigenerazione. A questo proposito Occhiuto ha proposto di portare avanti una linea di azione congiunta nei confronti del Mibact, per accelerare le procedure relative alla stipula e attuazione del CIS “Centro Storico”. Dovrebbe servire a sostenere gli interventi, già proposti dal Comune di Cosenza, di recupero e ristrutturazione degli edifici, attualmente di proprietà privata, a rischio di crollo e di gravi conseguenze per la pubblica incolumità. Non si possono, però, impegnare risorse pubbliche su proprietà private e, considerata l’incoerenza dell’impegno dei fondi CIPE rispetto alle spese di esproprio per l’acquisizione al patrimonio pubblico, è stato chiesto alla Regione di assegnare al Comune di Cosenza i finanziamenti necessari per procedere alla definizione delle procedure espropriative, al riconoscimento delle relative indennità e all’esecuzione dei primi interventi di messa in sicurezza, nelle more dell’inizio dei lavori di ristrutturazione.
Dati i recenti trascorsi da assessore alla Cultura di Jole Santelli a Palazzo dei Bruzi, spazio anche alle politiche culturali della città di Cosenza. Occhiuto ha richiesto fondi per garantire le attività dei BoCs Art e un contributo a sostegno delle attività, degli eventi culturali e delle stagioni teatrali. Chiesti infine finanziamenti per il Welfare, allo scopo di dare continuità ai servizi sociali a domanda individuale.