Dissesto, i commissari chiedono velocità ai dirigenti
Non vogliono perdere tempo Francescopaolo Di Menna, Rosario Fusaro, Francesco Giordano, i tre commissari liquidatori arrivati a Palazzo dei Bruzi dopo il dissesto. E così, dopo essersi consultati con il segretario generale Alfonso Rende e il dirigente Agostino Rosselli, hanno dettato le loro linee guida per gli uffici comunali. Serviranno a coordinare il lavoro della
Non vogliono perdere tempo Francescopaolo Di Menna, Rosario Fusaro, Francesco Giordano, i tre commissari liquidatori arrivati a Palazzo dei Bruzi dopo il dissesto. E così, dopo essersi consultati con il segretario generale Alfonso Rende e il dirigente Agostino Rosselli, hanno dettato le loro linee guida per gli uffici comunali. Serviranno a coordinare il lavoro della commissione con quello dei Settori del municipio per riequilibrare i conti prima possibile.
Le indicazioni per uscire prima dal dissesto
Di Menna, Fusaro e Giordano chiedono velocità ai dipendenti del Comune nella istruttoria delle istanze dei creditori da ammettere alla massa passiva. E danno ai dirigenti precise direttive. Si dovrà provvedere alla immediata verifica della sussistenza o meno di determinazioni di liquidazione idonee a verificare la certezza, la liquidità ed esigibilità del credito. Assodati questi presupposti, a cambiare saranno solo le schede utilizzate da dirigenti e funzionari, a seconda che l’istanza riguardi debiti di bilancio o fuori bilancio. Bisognerà completare l’istruttoria finalizzata alla liquidazione del credito su documenti differenti. Ma in entrambi i casi la commissione liquidatrice dovrà ricevere tutto l’incartamento, compilato e firmato, entro e non oltre 60 giorni dalla richiesta. Lo stesso procedimento si utilizzerà per i tutti i debiti, inclusi quelli fuori bilancio già riconosciuti dal consiglio comunale prima del dissesto, verso creditori che non hanno fatto ancora istanza di ammissione al passivo.