Il coronavirus non ferma i casting di Masterchef
Il Coronavirus colpisce anche la televisione. I programmi che prevedono pubblico in sala, da Le Iene a Crozza, ai live della D’Urso, sono a rischio. L’aria che tira nelle dirette, è surreale e la difficoltà a reperire concorrenti, non solo del Nord ma anche del Sud, per i giochi a quiz sembra quasi una trovata scenica da film post
Il Coronavirus colpisce anche la televisione. I programmi che prevedono pubblico in sala, da Le Iene a Crozza, ai live della D’Urso, sono a rischio. L’aria che tira nelle dirette, è surreale e la difficoltà a reperire concorrenti, non solo del Nord ma anche del Sud, per i giochi a quiz sembra quasi una trovata scenica da film post apocalittico.
Prima vittima dell’emergenza virus è stata “La Corrida”, in cui il pubblico è anche il protagonista attivo dello show, cancellata senza alcuna indicazione che lasci sperare in un recupero. E se “Amicidi Maria De Filippi” continua il suo percorso da Roma, e grondano di imbarazzo gli avvisi che informano che “Pechino Express”è stato registrato molto prima che scoppiasse l’epidemia, i casting di Masterchef Italia, che stasera incoronerà il vincitore della nona edizioni, vanno avanti.
Il talent show, che premia il miglior cuoco amatoriale dell’anno, al momento non congela le aspirazioni dei futuri aspiranti chef. L’avviso per l’invio delle candidature, in vista dell’edizione 2021, campeggia sugli schermi Sky, tra un promo e l’altro.
I provini si sono sempre tenuti a Milano, tra marzo e aprile, mentre le registrazioni coprono il periodo che va da maggio ad agosto, per poi andare al montaggio e garantire la messa in onda a dicembre. Sono in migliaia, ad arrivare da tutta Italia, per provare a entrare a far parte del famoso format.
Coronavirus, Masterchef non si ferma
Scrivendo al numero whatsapp indicato da Sky per proporsi come concorrente, rassicurano: l’emergenza non annulla i casting che proseguiranno come previsto, anche se al momento non c’è una data certa. e nuove misure restrittive contenute in un nuovo decreto condizioneranno non solo le manifestazioni sportive ma anche di spettacolo. Il Coronavirus blocca l’accesso del pubblico negli studi televisivi per ragioni di sicurezza, rendendo di fatto i palinsesti televisivi ballerini con cancellazioni e slittamenti.
Da giorni i programmi trasmessi da Milano sono in onda con studi vuoti: dai talk show di Barbara D’Urso a Le Iene, da Che tempo che fa a Fratelli di Crozza. L’effetto straniante, probabilmente antitelevisivo, raggiunge da oggi anche Roma con conseguenze più dirompenti. E’ il caso de La Corrida, come anticipato dal sito di Davide Maggio, la trasmissione condotta da Carlo Conti non sarà trasmessa venerdì e al momento non dovrebbe andare in onda nemmeno nelle prossime settimane. Una cancellazione “sine die” perché lo storico formato di Corrado non può prescindere dalla partecipazione attiva del pubblico che è chiamato a giudicare le singole performance con applausi, fischietti, campanacci e pentole.
Il coronavirus ridisegna il palinsesto di Rai Uno (e non solo)
Il direttore Stefano Coletta ha deciso di occupare il prime time di venerdì con uno speciale di Porta a Porta per informare i telespettatori e ha dovuto ridisegnare il palinsesto dopo il rinvio delle partite di Coppa Italia Napoli-Inter e Juventus-Milan, previste mercoledì 4 e giovedì 5 marzo, sostituite con l’evergreen Pretty Woman e con un raddoppio della fiction Don Matteo 12. L’effetto, dicevamo, raggiunge da oggi i numerosi programmi in onda da Roma sulle diverse tv: da Storie Italiane ad Agorà, da I Fatti Vostri a La Vita in Diretta, dal Grande Fratello Vip a Non è l’Arena, da L’Aria che tira a Propaganda Live fino a Italia Sì. Pur andando in onda da Roma non subiranno modifiche “Avanti un altro” e “C’è posta per te“, trasmissioni già registrate.
Soliti Ignoti andrà avanti
Nei giorni scorsi Repubblica aveva segnalato rischi di messa in onda per i Soliti Ignoti, programma dell’access prime time di Rai1 condotto da Amadeus. Il direttore Coletta aveva rassicurato tutti spiegando che i problemi organizzativi erano stati risolti in 48 ore, l’escalation degli ultimi giorni avrebbe però cambiato lo scenario. Stando a quanto apprende IlFattoQuotidiano.it le difficoltà nel reclutare i concorrenti per la trasmissione record di ascolti sarebbero moltissime. I potenziali ignoti del Nord non possono partire, anche molti potenziali concorrenti del Sud Italia hanno deciso di cancellare la partecipazione. Le ultime puntate registrate vedono coinvolti soprattutto concorrenti residenti a Roma o nel Lazio, al massimo in arrivo dalle regioni più vicine, molti dei quali scelgono di muoversi automamente in macchina.
Da questa sera la trasmissione andrà in onda con il pubblico in studio perché saranno trasmesse emissioni già pronte, le registrazioni da oggi saranno effettuate con lo studio vuoto. Pechino Express, l’adventure game pronto da mesi, in ogni puntata avvisa i telespettatori con un cartello: «Il programma che va ora in onda è stato registrato prima dell’attuale emergenza sanitaria». La seconda puntata di Amici di Maria De Filippi andrà in onda venerdì sera per la prima volta senza il rumoroso pubblico in studio, nelle scorse ore si era anche vagliata l’ipotesi di un anticipo della messa in onda a questa sera.
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