Seggiolini anti abbandono: dal 6 marzo scattano le sanzioni

Seggiolini anti abbandono: il prossimo 6 marzo scatteranno le sanzioni per questo dispositivo che potrebbe salvare la vita di molti bambini e che è stato già introdotto d’obbligo lo scorso 7 novembre 2019. Nei mesi scorsi si è dibattuto molto sull’utilizzo di questo strumento, che servirà a far sì che nessun genitore possa in futuro dimenticare il proprio figlio in automobile. Gli spiacevoli episodi di cronaca che si sono susseguiti negli scorsi mesi e negli scorsi anni hanno portato a questa misura precauzionale.

Di sicuro però questo sarà un nuovo esborso economico non da poco per le famiglie italiane. Ma il seggiolino antiabbandono dovrà essere montato al più presto su ogni autovettura. Il più venduto su Amazon è il Tippy Pad, che è in commercio a poco meno di 60 euro. In vendita ci sono poi il Qshino by UnipolSai che costa 69,99 euro e il Foppapedretti Babyguard, in offerta ora a 66 euro. Il più economico è il Chicco Bebècare Easy-Tech, a 39,90 euro.

Seggiolini anti abbandono, come chiedere il rimborso

E’ previsto un rimborso di 30 euro per le famiglie che acquisteranno questo dispositivo, il cosiddetto “bonus seggiolini“. Sarà possibile richiederlo attraverso una procedura on line che sarà attivata a partire dal 20 febbraio sul sito predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sarà necessario lo SPID, ovvero le credenziali di accesso alla Pubblica Amministrazione.