domenica,Ottobre 13 2024

Stazione di Vaglio Lise ore 18.49: ecco cosa abbiamo scoperto

Il treno delle ore 18.49 che arriva da Paola a Vaglio Lise fa scendere almeno dieci passeggeri con grandi valige di chi ha affrontato un lungo viaggio. Certo, non si può asserire con certezza che tutte queste persone vengano dalle “zone rosse” del Nord, bloccate dal Coronavirus, ma è sicuramente una coincidenza che, dopo ciò

Stazione di Vaglio Lise ore 18.49: ecco cosa abbiamo scoperto

Il treno delle ore 18.49 che arriva da Paola a Vaglio Lise fa scendere almeno dieci passeggeri con grandi valige di chi ha affrontato un lungo viaggio. Certo, non si può asserire con certezza che tutte queste persone vengano dalle “zone rosse” del Nord, bloccate dal Coronavirus, ma è sicuramente una coincidenza che, dopo ciò che è accaduto ieri sera nelle stazioni ferroviarie di Milano, fa un po’ tremare i polsi.

Non potendo dire con certezza la provenienza di queste persone, segnaliamo tuttavia che nessuna forza di polizia era presente in stazione per verificare l’arrivo dei passeggeri, in barba all’ordinanza che la Governatrice Jole Santelli ha emesso in giornata proprio per cercare di contenere le fughe dalla zona rossa del Coronavirus. Test di Vaglio Lise miseramente fallito insomma. Sempre che a Paola non abbiano fatto screening accurati come ordinanze e decreti richiedono.

La giornata trascorsa alla stazione di Vaglio Lise

Quel pochissimo personale di Trenitalia presente alla stazione ferroviaria di Vaglio Lise spiega che la giornata è filata liscia con pochissimo traffico di viaggiatori in arrivo, ma anche con zero controlli. Così come accade alla stazione di Castiglione Cosentino. Zero misure per il Coronavirus. Si registrano solo le info di un tassista che racconta di un’unica macchina di sorveglianza passata intorno alle 16 e che lamenta di quanto il Coronavirus gli abbia fatto crollare la clientela. Venerdì e sabato, secondo ciò che riferisce, «il flusso dei passeggeri in arrivo è stato maggiore, ma oggi no».

La situazione all’Autostazione di Cosenza

Diversa la situazione all’Autostazione. Da quando il sindaco Mario Occhiuto ha emanato l’ordinanza che controlla gli arrivi dei bus, almeno due pattuglie dei vigili urbani restano fisse nel piazzale con qualche capatina allo svincolo di Cosenza Sud. Qui l’unica ad essere segnalata è una ragazza di Bologna (che non è zona rossa da Coronavirus), in transito in città e pronta a ripartire verso altri luoghi. Allo stop-bus di via Marconi a Rende non ci sono vigili urbani. La speranza è che i controlli abbiano funzionato quantomeno a Paola.

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