giovedì,Marzo 28 2024

Castrovillari, Coronavirus: il Sindaco Lo Polito firma nuovi provvedimenti

Il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha emesso una disposizione per l’espletamento dei servizi interni al Comune, nei rapporti con il pubblico, ed una ordinanza (affissa pure per le strade) per il rispetto delle regole di buon comportamento in città, nei luoghi pubblici, finalizzati, come richiamano le direttive centrali, al contenimento e gestione precauzionale

Castrovillari, Coronavirus: il Sindaco Lo Polito firma nuovi provvedimenti

Il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha emesso una disposizione per l’espletamento dei servizi interni al Comune, nei rapporti con il pubblico, ed una ordinanza (affissa pure per le strade) per il rispetto delle regole di buon comportamento in città, nei luoghi pubblici, finalizzati, come richiamano le direttive centrali, al contenimento e gestione precauzionale dell’emergenza sanitaria in atto al fine di arginare il diffondersi del coronavirus Covid-19.

I provvedimenti, efficaci già da lunedì 9 marzo, resteranno in vigore sino a nuovo ordine.

Questi, in prima battuta per i servizi interni all’Ente, ricordano ai cittadini, i quali necessitano di rapportarsi con il Comune, che gli Uffici municipali nei giorni di rientro pomeridiano, martedì e giovedì, restino a disposizione del pubblico solo dalle ore 16 alle ore 17; mentre da lunedì a venerdì il CUP, al primo piano del palazzo di Città, sarà a disposizione dei cittadini dalle ore 10 alle ore 12.

Poi, rispettivamente, sempre in tali giorni della settimana, i Settori Infrastrutture e Pianificazione del Territorio saranno aperti al pubblico dalle ore 9 alle ore 10; gli Uffici Protocollo, Economato, Appalti e Messi potranno ricevere i cittadini dalle ore 10 alle ore 11; i Servizi  Risorse Umane, Finanziario, Segreteria Generale e Ufficio Legale, invece, dalle ore 11 alle ore 12; e i Servizi Sociali, Istruzione, Stato Civile, Anagrafe nonché Polizia Municipale riceveranno il pubblico dalle ore 12 alle ore 13.

Per altro qualsiasi richiesta al Comune, in questo Tempo, potrà essere rappresentata solo via telematica ad esclusione di chi è privo di tali mezzi per l’inoltro o non sappia utilizzarli.

Le avvertenze, più in generale, riguardano pure le funzioni dei dipendenti legati ai periodi di congedo, chi svolge mansioni all’esterno con tutto ciò che concerne quelle norme destinate a far rispettare distanza tra le persone e quindi comportamenti più accorti nelle relazioni.

I provvedimenti accrescono pure i controlli, in materia di rispetto delle regole igieniche, per i locali pubblici i quali saranno ulteriormente monitorati dalla Polizia Municipale a cui viene dato mandato di rafforzare la vigilanza nel rispetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Naturalmente, tra le righe, in sostanza, la sollecitazione a mutare stili di vita per tutelare meglio la propria salute e quella degli altri, in special modo per salvaguardare ogni istante che suscitano le relazioni, le quali necessitano di maggiore attenzioni, senso civico, rispetto di decaloghi e direttive che affermano e richiamano continuamente protocolli, moniti e richieste pensati per una protezione efficace e cautelativa nell’interesse di tutti.

«Allora, niente allarmismi, solo avvedutezza, è il momento dell’autoresponsabilità e di cambiare abitudini – ricorda ancora una volta il Sindaco Lo Polito nell’inoltrare alla cittadinanza queste determinazioni di rispetto della profilassi al fine di tenere testa all’epidemia del coronavirus – come non stringersi la mano o scambiarsi abbracci quando ci si saluta, oppure rimanere distanti dall’altro oltre un metro, o ancora non parlarsi vicino, non scambiarsi bicchieri o bottiglie nel bere e lavarsi spesso le mani, misure indispensabili richiamate in altre presenti – aggiunge – anche nell’Ordinanza, per le quali tutti gli organismi sono coinvolti in questa sinergia di sensibilizzazione dedicata a tale battaglia che si vince con l’apporto di tutti».

Questa obbliga  la quarantena con sorveglianza e divieto di muoversi a chi proviene dalla Lombardia o dalle province indicate come Zone Rosse ( Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, oltre a Verbano, Cusio, Ossola, Vercelli, Padova, Trevisio e Venezia); sospende manifestazioni anche teatrali e cinematografici, ma anche cerimonie civili, religiose e funebri, attività  nelle sale da ballo, pub, discoteche, sala giochi; chiude musei e luoghi dove possono crearsi concentramenti, nonchè istituti di cultura; sospende manifestazioni sportive ed eventi, attività didattiche sino al 15 marzo, ricordando a tutti di non stare in luoghi affollati o organizzarsi in modo da evitare assembramenti«.

«Numeri telefonici per qualsiasi delucidazione sono lo 0981-25227(della Polizia Municipale), lo 0981-25255 (del Comandante di questa), lo 0981-25230 (dei Servizi Sociali), il verde regionale 800767676, il 118 di igiene pubblica di Cosenza, e ancora lo 0984-8933590, 0984-89335787 e 0984-8933572 dell’Azienda Sanitaria Provinciale necessari per osservare e seguire coscienziosamente ogni indicazione cautelativa che viene veicolata a supporto anche dell’adeguata assistenza o cura».

Articoli correlati