Rende, le tasse possono attendere
Il Comune di Rende ha deciso di dare un primo aiuto concreto alle attività costrette a chiudere l’accesso al pubblico con conseguenti gravi perdite economiche. Il sindaco Manna ha disposto di posticipare al prossimo 4 aprile – salvo ulteriori proroghe da parte del Governo – l’invio di tutti gli avvisi e solleciti di pagamento, accertamenti
Il Comune di Rende ha deciso di dare un primo aiuto concreto alle attività costrette a chiudere l’accesso al pubblico con conseguenti gravi perdite economiche. Il sindaco Manna ha disposto di posticipare al prossimo 4 aprile – salvo ulteriori proroghe da parte del Governo – l’invio di tutti gli avvisi e solleciti di pagamento, accertamenti tributari, nonché l’avvio di procedure coattive, esecutive e/o cautelari.
Identico differimento riguarderà il pagamento delle tasse locali e degli adempimenti fiscali, che non dipendano da termini fissati dal legislatore nazionale. Potranno beneficiare del provvedimento gli operatori economici e degli esercizi commerciali le cui attività sono state oggetto di restrizioni, sospensione e/o chiusura parziale o totale. Manna e l’assessore al ramo hanno disposto altresì che gli uffici finanziari dell’Ente, di concerto con il concessionario della riscossione, sottopongano prima possibile al Consiglio comunale eventuali altri interventi di sostegno alle imprese.
«Si tratta di un primo, immediato e tangibile segnale che il Comune di Rende vuole dare – commenta il sindaco – all’economia del nostro territori. Altre iniziative sono allo studio della Giunta e dei tecnici per consentire una più veloce ripresa del tessuto economico locale, una volta finita questa fase emergenziale a livello internazionale. Si spera venga superata nel più breve tempo possibile con l’aiuto, la responsabilità e il senso civico che ha sempre contraddistinto i rendesi e i calabresi».