Ammortizzatori sociali per tutti, arriva l’accordo
Dopo una lunga notte di trattative in videoconferenza è arrivata l’intesa tra Governo, sindacati e imprese: ci saranno ammortizzatori sociali per tutti, così da garantire una produzione in sicurezza per i lavoratori. Siglato dunque il “protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Dopo una lunga notte di trattative in videoconferenza è arrivata l’intesa tra Governo, sindacati e imprese: ci saranno ammortizzatori sociali per tutti, così da garantire una produzione in sicurezza per i lavoratori. Siglato dunque il “protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. Grazie all’accordo, le fabbriche potranno sospendere o ridurre per qualche giorno le attività – grazie, appunto, agli ammortizzatori sociali – in modo da rendere salubri gli ambienti di lavoro prima di riavviare la produzione.
Arrivare a un provvedimento simile non è stato semplice. Il mondo delle imprese – rappresentato al tavolo da Confindustria e Confapi – avrebbe voluto mantenere una certa discrezionalità nelle misure da adottare, autoregolamentandosi senza vincoli precisi né sanzioni. Di diverso avviso, invece, l’Esecutivo, Cigl, Cisl e Uil. A prevalere è stata la linea di questi ultimi. Le imprese dovranno, dunque, concordare azienda per azienda con le rappresentanze sindacali cosa fare per garantire la sicurezza di tutti.
Tra i temi al centro della trattativa l’obbligo di fornire mascherine e guanti ai lavoratori, le modalità di accesso all’azienda per fornitori e dipendenti, la gestione degli spazi comuni e degli orari. Ma anche la pulizia degli ambienti, le informazioni da fornire al personale, le contromisure da adottare in caso qualcuno presenti sintomi sospetti. Maurizio Landini, segretario della Cgil, ha annunciato che a mezzogiorno dalla sua pagina Facebook illustrerà i dettagli dell’intesa sugli ammortizzatori sociali.