Avventuriera, colloqui con Guarascio. Torna al timone dello staff medico?
Il presidente Guarascio sta cercando di rimettere al loro posto i pezzi del puzzle Cosenza. Un puzzle disperso in mille pezzi a margine di una gestione che ha generato malcontento e risentimento nei suoi confronti. Tifoseria sul piede di guerra, classifica drammatica, nessun allenatore al timone del gruppo e staff medico azzerato dalle dimissioni. Proprio su questo ultimo punto il numero uno del club sta
Il presidente Guarascio sta cercando di rimettere al loro posto i pezzi del puzzle Cosenza. Un puzzle disperso in mille pezzi a margine di una gestione che ha generato malcontento e risentimento nei suoi confronti. Tifoseria sul piede di guerra, classifica drammatica, nessun allenatore al timone del gruppo e staff medico azzerato dalle dimissioni. Proprio su questo ultimo punto il numero uno del club sta cercando di dare un assetto definito. In questo, lo stop alle attività sposa pienamente il suo dilatare all’infinito i tempi. Insomma, non solo per la scelta del tecnico (Braglia o Occhiuzzi?), ma anche per i dottori. Negli ultimi giorni ha parlato con Nino Avventuriera, già medico sociale dei Lupi nelle scorse stagioni.
Avventuriera e il Cosenza
Gazzetta del Sud stamattina spiega come sarà affidato a lui la guida del settore medico rossoblù. Nino Avventuriera ha già lavorato al Marulla e conosce bene tutti i protagonisti. Dai vertici del club fino ai magazzinieri. La prima stagione al San Vito fu il 2013-2014, con il pomeriggio del Centenario vissuto davanti a quasi 20mila spettatori. L’anno dopo in Prima divisione la conquista della prestigiosa Coppa Italia di Lega Pro. Ha lavorato col Cosenza fino al 2016-2017, vale a dire a quella maledetta notte playoff con il Pordenone.