venerdì,Marzo 29 2024

Regole anti-contagio, Conte: «Multe da 400 a 3mila euro»

Nuovo DPCM varato oggi dal Governo per inasprire sempre di più le regole anti-contagio. Lo ha dichiarato oggi pomeriggio in conferenza stampa il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. «Chi violerà le misure restrittive, oltre alla denuncia, sarà multato da 400 a 3mila euro. Abbiamo deliberato l’adozione di un decreto legge che riordina la

Regole anti-contagio, Conte: «Multe da 400 a 3mila euro»

Nuovo DPCM varato oggi dal Governo per inasprire sempre di più le regole anti-contagio. Lo ha dichiarato oggi pomeriggio in conferenza stampa il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. «Chi violerà le misure restrittive, oltre alla denuncia, sarà multato da 400 a 3mila euro. Abbiamo deliberato l’adozione di un decreto legge che riordina la disciplina anche dei provvedimenti che stiamo adottando in questa fase emergenziale. Il nostro assetto non prevedeva un’emergenza di questo tipo. Prevediamo che ogni iniziativa venga trasmessa ai presidenti delle Camere e che io vada a riferire ogni 15 giorni».

Il caso del 31 luglio 2020

«Si è creata discussione sul fatto che l’emergenza sarebbe stata prorogata fino al 31 luglio 2020: nulla di vero, assolutamente no» ha dichiarato il premier Giuseppe Conte. «A fine gennaio abbiamo deliberato lo stato di emergenza nazionale, un attimo dopo che l’Oms ha decretato l’emergenza un’epidemia globale. L’emergenza è stata dichiarata fino al 31 luglio. Non significa che le misure restrittive saranno prorogate fino al 31 luglio». Inoltre, il presidente del Consiglio dei Ministri si è detto pronto ad «allentare la morsa delle misure restrittive e superarle».

Rifornimenti garantiti in tutta la penisola

Nessun fermo amministrativo per i veicoli né precetto per i lavoratori. Ecco cosa ha detto Conte: «Sono convinto che non arriveremo a questo perché ho visto nel mondo sindacale un senso di responsabilità, dobbiamo tutelare la salute dei lavoratori ed è per questo che siamo stati 18 ore con i sindacati a Chigi. La De Micheli sui carburanti adotterà un’ordinanza in modo da assicurare i rifornimenti nella penisola. E’ chiaro che in questo momento dobbiamo presidiare le attività essenziali».

«Fin qui abbiamo sempre seguito le indicazioni del comitato tecnico scientifico, abbiamo sempre seguito le loro indicazioni e mai disattese. Continueremo a farlo, al momento non c’è ragione di cambiare la nostra modalità sia di conteggiare i contagiati che di procedere ai test, abbiamo una linea di massimo rigore e massima trasparenza» ha concluso Giuseppe Conte.

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