Detenuto immunodepresso ai domiciliari, era nel carcere di Cosenza

A rischio contagio, istanza accolta. Il 35enne reggino, Attilio Giorgi esce dal carcere di Cosenza e torna a casa, ma con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Il gip del tribunale di Reggio Calabria, Filippo Aragona ha accolto la richiesta avanzata dagli avvocati Chiara Penna e Giuseppe Iemma.

In primo momento, il giudice aveva rigettato la proposta di scarcerazione, ma al secondo tentativo il detenuto immunodepresso ha ottenuto quanto chiedeva. Si tratta di un uomo, coinvolto in due processi di mafia della Dda di Reggio Calabria, “Saggio Compagno” e Mandamento. Era in carcere da 5 anni, ma causa coronavirus e il suo precario stato di salute, la sua permanenza dentro un istituto di pena non era più compatibile. Di recente, avevamo pubblicato una lettera degli avvocati dello stesso Giorgi che spiegavano la sua situazione (LEGGI QUI).