«Medico del 118 positivo al secondo tampone». Due casi su 500 operatori

Il Covid19 colpisce un medico del 118. Si tratta di un dottore, in servizio presso la postazione territoriale di Paola, che è risultato positivo alla seconda tornata di tamponi, programmata dall’Asp di Cosenza. Nel primo giro di test per Covid19, infatti, il medico era risultato negativo. A distanza di circa 15 giorni invece è comparsa l’infezione, anche se allo stato attuale il dottore è asintomatico e si trova in isolamento domiciliare.

«E’ il secondo caso di positività per quanto riguarda gli operatori del 118» afferma il direttore del 118 di Cosenza, Riccardo Borselli. «Nel primo caso si trattava di un infermiere residente nella zona rossa di Rogliano, questa volta parliamo di un collega che opera in territori dove il virus ha preso piede, basti pensare a San Lucido e Paola. Ora sarà importante ricostruire la catena dei contatti. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Cosenza è già al lavoro». Quindi, nonostante i dispositivi di protezione, il virus riesce a contagiare ugualmente medici e infermieri che giornalmente lavorano sul fronte di guerra. «Su 500 persone, solo due operatori sono risultati positivi, senza dimenticare che ci sono altri 300 volontari» che a breve saranno sottoposti a tampone.