giovedì,Marzo 28 2024

Spadafora: «Auspico ripresa degli allenamenti. Venerdì spero in ok al protocollo»

Voto favorevole sull’organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e delle finali Atp di tennis Torino 2021-2025. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora è intervenuto alla Camera dopo l’esito della votazione ed ha parlato della ripresa del calcio. In mattinata si era espresso a riguardo sul tema centrale, manco a dirlo, il premier Giuseppe Conte. Le parole

Spadafora: «Auspico ripresa degli allenamenti. Venerdì spero in ok al protocollo»

Voto favorevole sull’organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e delle finali Atp di tennis Torino 2021-2025. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora è intervenuto alla Camera dopo l’esito della votazione ed ha parlato della ripresa del calcio. In mattinata si era espresso a riguardo sul tema centrale, manco a dirlo, il premier Giuseppe Conte.

Le parole di Spadafora

«Posso assicurare che sin da prima del lockdown ho mantenuto un rapporto costante con la Figc – ha detto Spadafora -. Lo sport si è fermato, penso alle Olimpiadi, agli Internazionali di tennis e al Giro d’Italia. Il nostro interesse è quello di garantire la salute pubblica. La road map è chiara: dal 4 maggio sono ripresi  gli allenamenti degli sport individuali e, a scaglioni, di quelli di squadra. Speriamo che dal 18 maggio si possa ripartire a tempo pieno. Va detto che in Europa la questione non è chiara, penso alla Francia, ma anche ai ripensamenti in Inghilterra. Noi, in Italia, auspichiamo che tutto possa ripartire, ma ribadisco che non è possibile indicare ora una data certa. Questo perché dobbiamo prima verificare come reagirà la curva dei contagi dopo la parziale riapertura».

Per il calcio nessuna data certa

Poi entra nello specifico sul calcio: «Per il calcio, la FIGC ha proposto un protocollo sul quale il comitato tecnico-scientifico ha ritenuto dover fare degli approfondimenti. L’audizione avverrà domani e speriamo possa servire per dare il via libera al protocollo – aggiunge Spadafora -. Il calcio non permette né distanze di sicurezza, né l’utilizzo di dispositivi di protezione. Ma oggi è impossibile definire una data certa per la ripresa».

Articoli correlati