giovedì,Aprile 17 2025

Metro, Occhiuto: «Farò causa a chiunque annulli l’opera». Manna più cauto

Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto è pronto alla battaglia legale. Manna: «Salviamo il finanziamento ma il progetto va rimodulato».

Metro, Occhiuto: «Farò causa a chiunque annulli l’opera». Manna più cauto

La Metroleggera è ormai un capitolo chiuso, almeno secondo l’eurodeputata Laura Ferrara. Ma il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, a sigillare nel cassetto il progetto non ci pensa neanche. «Che io sappia la storia è tutt’altra che finita» dice a Cosenza Channel. «I pentastellati sembra quasi che provino piacere a boicottare e bloccare le opere, come se fosse una loro vocazione politica. La Metroleggera è un’opera già appaltata e non realizzarla più significherebbe pagare alla ditta un risarcimento danni consistente».

Occhiuto parla di un conto salatissimo, che la ditta potrebbe pretendere sull’unghia. «Almeno il 10% del mancato utile e la ditta, ovviamente, non aspetta altro che incassare il risarcimento. Bisogna capire che queste sono cifre che poi vanno direttamente nelle somme di bilancio corrente della Regione Calabria, in poche parole: pagano i cittadini. Senza avere nulla in mano ci troveremo a sborsare 20-30 milioni di euro». Quindi il destino della Metroleggera, è totalmente in mano alla Regione che dovrà soppesare convenienza e opportunità. «Io non ho idea di cosa deciderà la Regione ma io farò causa a chiunque annulli un’opera di questo tipo». Quindi armi affilate dal fronte Palazzo dei Bruzi in attesa che la Regione guidata da Jole Santelli decida da che parte stare. 

A piedi e in bici sul Parco

Occhiuto anticipa che a breve firmerà un’ordinanza per liberare le parti del Parco che sono già fruibili, anche quelle pedonali: «Questo per consentire alle persone di utilizzare questo viale in sicurezza, anche perché ho notato che in molti camminano lungo la carreggiata stradali a piedi e con le bici, e può essere pericoloso».

Sul fronte Rende

Il sindaco di Rende, Marcello Manna, è sulla stessa linea: difendere l’opera, ma sul progetto vuole ancora parlarne. «Da sempre ho chiesto di rivedere il progetto, di fare di tutto per non perdere il finanziamento, perché ne abbiamo bisogno. Noi su Rende non abbiamo aperto cantieri perché c’era da capire se il progetto si poteva realizzare o meno. Ma è certo che noi abbiamo bisogno di una rete di trasporti funzionale, che copra tutta l’area urbana. Abbiamo chiesto infatti anche un incontro con la commissione europea che si occupa di questi aspetti» afferma il sindaco a Cosenza Channel.

Manna spiega che è in previsione un incontro con Occhiuto per decidere cosa fare e come muoversi su un terreno che sta diventando sempre più accidentato. «Ovviamente il nostro interlocutore principale è la Regione, che ha l’ultima parola, fermo restando che questi sono i nostri territori e quindi sappiamo di cosa hanno bisogno, per esempio sulla legge dei trasporti c’è tanto da fare. Se ci sono delle risorse io dico: lasciamole sui trasporti e rimoduliamo un progetto che forse va modificato anche perché parliamo di un progetto che ha quasi 20 anni». 

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