Assumere una donna disoccupata in Calabria conviene, ecco perché
Assumere una donna disoccupata in Calabria conviene, parola di Inps. La legge n. 92/2012 (Fornero, abolita, ripresa e poi prorogata) infatti, all’articolo 4 comma 11 prevede una riduzione contributiva fino al 50% sulle retribuzioni delle donne disoccupate da almeno 6/24 mesi. Le regioni interessate al bonus 2020 Questo beneficio non interessa tutte le regioni italiane, solo quelle ritenute
Assumere una donna disoccupata in Calabria conviene, parola di Inps. La legge n. 92/2012 (Fornero, abolita, ripresa e poi prorogata) infatti, all’articolo 4 comma 11 prevede una riduzione contributiva fino al 50% sulle retribuzioni delle donne disoccupate da almeno 6/24 mesi.
Le regioni interessate al bonus 2020
Questo beneficio non interessa tutte le regioni italiane, solo quelle ritenute “svantaggiate”. Quali sono? Eccole:
- Calabria
- Campania
- Puglia,
- Sicilia,
- Basilicata
E poi zone specifiche di Emilia Romagna, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Abruzzo, Molise, Lazio, Liguria, Lombardia.
Qual è il vantaggio per i datori di lavoro? La riduzione del 50% di contributi Inps e premi Inail.
Cosa deve fare la lavoratrice?
L’agevolazione è riconosciuta ai datori di lavoro che assumono donne di qualsiasi età, prive di una occupazione regolarmente retribuita da almeno 6 mesi che siano residenti nei comuni delle cd. aree svantaggiate d’Italia. Una volta assunta la lavoratrice il bonus sarà applicato direttamente dall’azienda.