giovedì,Febbraio 13 2025

Ricorsi e nuove nomine, Csm finisce ancora nel mirino

Il Csm indica Antonio Mura quale nuovo procuratore generale di Roma. Due magistrati intanto impugnano la nomina di Michele Prestipino.

Ricorsi e nuove nomine, Csm finisce ancora nel mirino

Domani il Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura deciderà chi sarà il successore di Giovanni Salvi, attuale procuratore generale presso la Corte di Cassazione, quale procuratore generale presso la Corte d’Appello di Roma. Si tratta di una nomina delicata e importante che arriva dopo due mesi dalle pubblicazioni delle chat di Luca Palamara. Chat al vaglio del procuratore Salvi che in queste ore sta valutando se adire un’azione disciplinare nei confronti dei magistrati coinvolti su WhatsApp.

La quinta commissione del Csm, quella che valuta i profili per gli incarichi direttivi e semi-direttivi, ha individuato Antonio Mura, attuale procuratore generale presso la Corte d’Appello di Venezia. A lui infatti è andata la preferenza per coprire il ruolo lasciato vacante da Salvi nel novembre del 2019, dopo che quest’ultimo aveva sostituto il dimissionario Riccardo Fuzio, ex procuratore generale della Corte di Cassazione, e indagato dalla procura di Perugia nell’ambito dell’inchiesta su Luca Palamara.

Anche in questo caso, quindi, il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi non ottiene il parere positivo della quinta commissione del Csm che ha valutato più completo il percorso professionale di Mura rispetto a quello del magistrato antimafia, che dal 2014 dirige la procura di Palermo. Per Mura è arrivato il via libera anche del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede.

I magistrati che hanno presentato domanda per la procura generale di Roma

  • Emma D’ORTONA (sostituto procuratore generale presso la Corte d’Appello di Roma
  • Armando D’ALTERIO (procuratore generale di Potenza)
  • Renato FINOCCHI GHERSI (avvocato generale presso la Corte di Cassazione)
  • Antonio MURA (procuratore generale presso la Corte d’Appello di Venezia)
  • Francesco LO VOI (procuratore capo di Palermo)
  • Antonio MARUCCIA (procuratore generale presso la Corte d’Appello di Lecce)
  • Giuseppe CREAZZO (domanda revocata)
  • Cuno Jakob TARFUSSER (domanda revocata)
  • Francesca NANNI (procuratore generale presso la Corte d’Appello di Cagliari)
  • Pasquale FIMIANI (sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione)
  • Nicola PIACENTE (domanda revocata)
  • Luigi Giuseppe BIRRITTERI (domanda revocata)

Due magistrati contro la nomina di Prestipino

Come anticipato oggi, il procuratore generale di Firenze, Marcello Viola e il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Creazzo hanno deciso di impugnare la nomina di Michele Prestipino davanti al Tar del Lazio. Il magistrato, ex procuratore aggiunto di Reggio Calabria, ha lavorato sempre al fianco di Giuseppe Pignatone, ora in pensione, fino a diventarne il suo successore alla procura di Roma. Incarico finito nel tritacarne mediatico, per via dell’inchiesta della procura di Perugia su Luca Palamara. L’ex pm di “Calciopoli” lavorava per diventare procuratore aggiunto, dopo aver fatto favori a quasi tutta la magistratura italiana. Ma nel momento del bisogno, in tanti gli hanno voltato le spalle.

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