Molinaro fa pubblicità alla Lega usando l’immagine di Brunori. Scoppia la polemica
Non è proprio il momento d’oro per la comunicazione in Calabria. Prima il caso Easy-Jet con tutti gli annessi e i connessi, poi lo spot di Klaus Davi che ha fatto infiammare gli animi del Veneto con una pubblicità comparativa creata male e montata peggio, per aprire la sua campagna elettorale (di fatto l’intento era
Non è proprio il momento d’oro per la comunicazione in Calabria. Prima il caso Easy-Jet con tutti gli annessi e i connessi, poi lo spot di Klaus Davi che ha fatto infiammare gli animi del Veneto con una pubblicità comparativa creata male e montata peggio, per aprire la sua campagna elettorale (di fatto l’intento era quello), adesso si ci mette anche Pietro Molinaro.
Il consigliere calabrese leghista, ha pensato bene di postare il suo santino elettorale incollandolo sul viso del cantante Dario Brunori, fresco vincitore del Premio Tenco, con lo slogan “La Calabria non ha bisogno di polemiche per vincere”, riferendosi al riconoscimento guadagnato da Brunori e la sua Sas per l’album “Cip!”.
Immediatamente si è sollevato un polverone sui social, specie tra i fan del gruppo e dell’autore, e molti utenti hanno immediatamente segnalato il post agli admin di facebook accusando il consigliere di sfruttare l’immagine del cantautore per accostarla a quella della Lega di Salvini.
Nel giro di un’ora il post è magicamente scomparso dalla pagina del consigliere.